Il grande cuore di Napoli e il tampone sospeso, progetto applaudito da tutta l'Italia
Il grande cuore di Napoli e il tampone sospeso, progetto applaudito da tutta l'Italia
22 novembre 2020, ore 12:30 , agg. alle 17:08
L'iniziativa, promossa dall'associazione "Sanità, diritti in salute" sull'onda della tradizione del caffè sospeso, è stata illustrata questa mattina all'Indignato Speciale, su RTL 102.5
Una splendida iniziativa di solidarietà per aiutare le persone in difficoltà, in questo periodo di emergenza Covid, arriva da Napoli. Si tratta del tampone sospeso, promosso dall’associazione “Sanità, diritti in salute” e dalla Fondazione Comunità di San Gennaro Onlus nel Rione Sanità. E’ cominciato tutto a Napoli Est e il progetto è partito da una collaborazione tra la Fondazione Famiglia di Maria, la Farmacia Centrale Ciamillo e Fast (Farmacisti attivi sul territorio). Lo slogan è emblematico: “Se hai problemi vieni in Fondazione per un tampone gratis. Se puoi aiutare, regala un tampone a chi non può”.
L’iniziativa sull’onda della tradizione del “caffè sospeso”
Nasce tutto sull’onda della tradizione del caffè sospeso, raccontata anche da Luciano De Crescenzo e Riccardo Pazzaglia. Una tradizione che continua da anni, e che ha radici addirittura radicate nel periodo della Seconda Guerra Mondiale, quando è partita l'usanza del dono della consumazione di una tazzina di caffè espresso a beneficio di uno sconosciuto, in segno di solidarietà e buon cuore. Uno degli autori del progetto del tampone sospeso, il presidente dell’associazione Sanità Diritti in Salute, Angelo Meloni, è intervenuto questa mattina all’Indignato Speciale, su RTL 102.5. “Il costo di un tampone da noi è di 18 euro, una quota che comprende il valore del test e il procedimento di analisi da parte del laboratorio – spiega -. Chi viene a sottoporsi al test, può decidere di lasciarne altri pagati per chi non può permetterseli. Così alimentiamo una catena di solidarietà. In questi giorni, la partecipazione dei napoletani è stata ottima, quando siamo partiti avevamo già più di cinquecento prenotazioni”.
Un progetto che aiuta contro la crescita dei contagi
C’è anche un’altra finalità in questo progetto: "Con una massiccia campagna di tamponi di massa, con conseguente individuazione dei soggetti positivi – ha aggiunto Angelo Meloni, presidente dell'associazione Sanità Diritti in Salute -, si può evitare un aumento del contagio e, in un momento di grande crisi economica come quello attuale, il costo del tampone deve essere basso".
I tamponi vengono effettuati nella Chiesa di San Severo, obiettivo solidarietà
I tamponi vengono effettuati all’interno della Chiesa di “San Severo” nel quartiere Sanità a Napoli, rigorosamente previa prenotazione, anche per evitare code e assembramenti in attesa del test. L’iniziativa che ha fatto il giro della rete, partita lo scorso 17 novembre, ha al centro due obiettivi ambiziosi: solidarietà e prevenzione. Schierarsi al fianco degli ultimi, con la generosità di tutti.