03 maggio 2023, ore 11:11
C'è già una prima vittima: un anziano in bicicletta travolto dall'acqua. Si segnalano allagamenti in varie zone della regione, nel ravennate 250 persone sono state evacuate. Scuole chiuse in diversi comuni
UNA REGIONE ALLAGATA
E’ l’Emilia Romagna la regione alle prese con i maggiori problemi legati al maltempo. In poco tempo si è passati dalla siccità agli allagamenti. E non smette di piovere. Le provincie più colpite sono quelle di Ravenna e Bologna. E ci sono già le prime vittime: un uomo di oltre 80 anni è morto questa mattina a Castel Bolognese in provincia di Ravenna: è stato travolto dalle acque del Senio esondato. Secondo le prime ricostruzioni l'uomo sarebbe andato in bicicletta in una strada che era stata chiusa per precauzione e sarebbe morto annegato. A Fontanelice, in provincia di Bologna, è crollata una abitazione a seguito di una frana generata dal maltempo. Si teme che all’interno ci fosse una persona, che al momento risulta dispersa.
ALLAGAMENTI E FRANE
Hanno esondato diversi fiumi: il Sillaro, il Lamone, il Quaderna, il Senio. Nel ravennate ci sono almeno 250 persone evacuate, soprattutto nella zona tra Faenza e Conselice. Restano attivi i presidi formati da vigili del fuoco e volontari della protezione civile. In campo anche l'esercito. Piogge frane e smottamenti anche nella provincia di Forlì, a Castrocaro è esondato il Montone. A Conselice l'accoglienza è stata organizzata al Palazzetto dello Sport. Nel Ravennate le due situazioni più critiche sono quelle del Lamone e del Montone nelle frazioni di San Pancrazio e Ragone, San Marco, Santerno, Ammonite, Mezzano, Glorie e Torri. Ponti chiusi anche nel Modenese, mentre la Statale della Futa, in Appennino, è stata chiusa a Loiano per frana. Chiuse anche diverse provinciali nel Bolognese. Sempre per una frana che ha provocato la rottura della tubazione principale, l'erogazione del gas è stata interrotta in tutta Predappio Alta, in provincia di Forlì Cesena.
TRASPORTI IN TILT
Più di 400 gli interventi dei Vigili del Fuoco. In alcuni comuni si è deciso per precauzione di tenere chiuse le scuole, come a Faenza, Castel Bolognese, Selva e San Martino di Molinella. Famiglie sono state evacuate già dalla serata ieri e si stanno valutando altre situazioni: i sindaci consigliano nelle aree più a rischio di non muoversi in auto e di trasferirsi ai piani alti delle abitazioni. In varie zone della regione ci sono strade allagate e si segnalano interruzioni anche su diverse linee ferroviarie, nel dettaglio tra Faenza e Forlì, tra Russi e Lugo e Granarolo, tra Lavezzola e Mezzano. Molte strade, fra le province di Bologna e di Ravenna, sono chiuse per frane, allagamenti o per precauzione vista l'ondata di maltempo. Questo ha creato, in mattinata, molti disagi alla circolazione. Disagi che riguardano anche la città di Bologna dove da ieri è chiusa, per l'esondazione del canale sotterraneo Ravone, via Saffi, importante e molto trafficata arteria d'accesso al centro della città. Una chiusura che ha causato ripercussioni pesantissime sul traffico.