25 giugno 2019, ore 09:00
Lo rivela uno studio dell'University of British Columbia
L'età è scritta anche in come si sblocca il telefonino. Lo ha scoperto uno studio della University of British Columbia, presentato alla Conference on Human Factors in Computing Systems di Glasgow, secondo cui, ad esempio, gli utilizzatori più anziani preferiscono il Pin ad altri sistemi come le impronte digitali e sono più propensi a tenere il telefono sbloccato se sono seduti alla scrivania o in altre situazioni statiche. I ricercatori hanno tracciato con una app dedicata l'utilizzo dello smartphone di 134 persone tra 19 e 63 anni. Andando avanti con l'età, gli utilizzatori maschi si affidano sempre di più al blocco automatico, mentre i giovani e le donne preferiscono quello manuale. L'utilizzo del telefono cala con l'età e ogni dieci anni il numero di sessioni quotidiane diminuisce del 25%. Le donne nella fascia 20-30 anni usano lo smartphone più a lungo dei pari età maschi, ma la differenza si allunga al crescere dell'età. "Grazie a questo studio - sottolineano gli autori - tracciando le attività degli utilizzatori durante le interazioni quotidiane, abbiamo delle informazioni che possono essere utilizzate per il design degli smartphone futuri. Fattori come l'età dovrebbero essere tenuti in considerazione in particolare quando si progettano i sistemi di autenticazione".