13 aprile 2021, ore 09:00
Resterà in carica per i prossimi quattro anni. È la prima presidente donna nella storia del principale ente di ricerca italiano. E' stata nominata dal ministro dell'Università e della Ricerca, Maria Cristina Messa
Un'esperienza nella gestione della ricerca a livello nazionale e internazionale, compreso il suo ruolo di ministro dell'Istruzione, Università e Ricerca nel 2013, e una solida esperienza nel settore delle tecnologie più avanzate maturata presso la Scuola Superiore Sant'Anna di Pisa, che nel 2017 ha portato Maria Chiara Carrozza nella rosa internazionale delle 25 donne della robotica: con questo bagaglio ha assunto la presidenza del Consiglio Nazionale delle Ricerche (Cnr), prima donna nella storia del principale ente di ricerca italiano a rivestire questo ruolo.
GLI AUGURI DEL MINISTRO PER L’UNIVERSITÀ E LA RICERCA
In una nota Maria Cristina Messa, ministro per l’Università e la Ricerca, ha augurato buon lavoro al neopresidente e sottolineato che con la sua nomina il Cnr “torna ad essere nel pieno delle sue funzioni organizzative e gestionali, oltre che scientifiche”. Per il ministro Messa il ruolo che il Consiglio Nazionale delle Ricerche è chiamato a svolgere nei prossimi anni sarà strategico per la crescita di tutto il Paese e per la competitività internazionale.
UNA SFIDA MA ANCHE UN CAMBIO DI PASSO
E il presidente Maria Chiara Carrozza si è detta felice ed emozionata per la nomina a presidente del Consiglio nazionale delle ricerche, resterà in carica per i prossimi quattro anni. Ha ringraziato il ministro Messa e il comitato di selezione poi il presidente Carrozza ha aggiunto: "Essere la prima donna alla guida del più importante e grande centro di ricerca del Paese è una sfida e una responsabilità senza precedenti. Ma anche un cambio di passo e di prospettiva. Confido sull'aiuto e sulla collaborazione di tutte le ricercatrici e ricercatori dell'Ente, sulle loro preziose indiscusse competenze e sul loro entusiasmo. Insieme dobbiamo riportare al centro dell'attenzione sociale, economica e politica la ricerca unico volano per la ricostruzione del Paese e il futuro dei giovani".
LA CARRIERA
Nata a Pisa il 16 settembre 1965, Maria Chiara Carrozza si laurea in Fisica nell'Università della sua città, poi consegue il dottorato in Ingegneria alla Scuola Superiore Sant'Anna, dove oggi è professore ordinario di Bioingegneria Industriale. Dirige e conduce ricerche nei settori della Biorobotica, della Biomeccatronica e della neuro-ingegneria della riabilitazione di cui è uno dei principali esponenti. Ha ricoperto incarichi scientifici e gestionali di livello nazionale e internazionale ed è stata anche la più giovane rettrice italiana, sempre presso la Scuola Superiore Sant'Anna. Ha insegnato e condotto ricerche in centri e università in Italia, Europa, Stati Uniti, Giappone, Corea del Sud, Cina.