Il Papa dal viaggio in Papua Nuova Guinea, basta violenza, sfruttamento e droghe

Il Papa dal viaggio in Papua Nuova Guinea, basta violenza, sfruttamento e droghe

Il Papa dal viaggio in Papua Nuova Guinea, basta violenza, sfruttamento e droghe   Photo Credit: https://agenziafotogramma.it/


08 settembre 2024, ore 11:30

Prosegue il viaggio del Pontefice in Asia e Oceania che si con concluderà a Singapore. Intanto, dopo l'incontro con i fedeli a Vanimo, una delle aree più remote dell'isola, ha distribuito beni di prima necessità

PROSEGUE IL VIAGGIO DEL PAPA IN ASIA E OCEANIA

Papa Francesco ha lanciato un forte appello contro superstizione, violenza, sfruttamento e droghe durante l'incontro con i fedeli a Vanimo, nel nord-ovest della Papua Nuova Guinea. Il Papa ha esortato la comunità a diffondere il messaggio missionario nelle proprie vite quotidiane – in casa, a scuola e nei luoghi di lavoro – per costruire una società in cui regni l'armonia e l'amore reciproco. Francesco ha ribadito la necessità di combattere pratiche distruttive che minano la pace sociale, come violenza, infedeltà e l'uso di sostanze nocive. "Solo così potremo superare paure, divisioni e superstizioni che imprigionano tanti nostri fratelli e sorelle", ha detto il Pontefice, richiamando l'importanza di una comunità unita.

L'INCONTRO A VANIMO

Francesco è arrivato a Vanimo, una delle aree più remote e isolate della Papua Nuova Guinea, dove ha incontrato i fedeli davanti alla Cattedrale locale. Vanimo è una cittadina situata a quasi 1.000 chilometri dalla capitale Port Moresby, con circa 11.000 abitanti, molti dei quali vivono in villaggi sperduti nella giungla. Questa regione, difficilmente accessibile, è servita da missionari argentini da decenni, alcuni dei quali amici personali del Papa. Questi missionari hanno aiutato Francesco a conoscere da vicino le problematiche di questa terra e il lavoro missionario svolto in condizioni difficili.

LA CONSEGNA DEI BENI DI PRIMA NECESSITÀ

Il Papa è giunto a Vanimo a bordo di un aereo militare fornito dalle autorità australiane, portando con sé otto valigie contenenti beni di prima necessità: cibo, medicinali, giocattoli e tuniche per i chierichetti. Tra gli oggetti consegnati, vi erano anche contenitori speciali per conservare gli alimenti, essenziali in una zona dove il rapido deterioramento del cibo è un problema rilevante. La preparazione di queste valigie è stata curata da padre Alejandro Diaz, un missionario argentino amico di Bergoglio. All'arrivo del Papa, una grande scritta "Welcome Pope Francis" e la sagoma di un cuore hanno accolto calorosamente il Pontefice. Il viaggio di Papa Francesco, che lo sta portando a visitare quattro Paesi tra Asia e Oceania, si concluderà a Singapore il 12 e 13 settembre, dopo aver attraversato diverse comunità locali con messaggi di pace e solidarietà.


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