Il poker del Napoli all’AJax. Grande pareggio dell'Inter a Barcellona, 3-3 Photo Credit: Fotogramma.it
12 ottobre 2022, ore 23:33 , agg. alle 09:25
Una battaglia all’ultimo respiro a Camp Nou, Barcellona-Inter termina 3-3. Napoli show all’ombra del Vesuvio batte l’AJax 4-2
NAPOLI-AJAX 4-2
Cambia lo stadio, ma la musica è sempre la stessa. Dopo il 6-1 alla Johan Cruijff Arena della scorsa settimana, il turbo Napoli di Spalletti stende l'Ajax (4-2) anche al Maradona, rimane a punteggio pieno nella classifica del girone A di Champions League e si qualifica per gli ottavi di finale con due turni di anticipo. Ciò che rimane ancora da stabilire è la posizione finale, perchè qualificarsi primi o secondi potrebbe determinare una differenza nell'esito del sorteggio che darà vita agli accoppiamenti. Ma questi sono problemi che la squadra di Spalletti, arrivata a nove vittorie consecutive tra campionato e Champions, per il momento non si pone neppure.
LA PARTITA
E' appena il 5' del primo tempo quando Zielinski piazza uno spiovente in area di rigore sul quale si avventa Lozano che colpisce di testa e con un pallonetto ben calibrato manda il pallone alle spalle di Pasveer. Gli olandesi schiumano rabbia e frustrazione e si gettano nella metà campo degli azzurri nel tentativo di ripristinare subito la parità. Ma la loro è soltanto un'illusione. Al 16' è il georgiano Kvaratskhelia a confezionare per Raspadori il passaggio decisivo che porta al raddoppio. L'attaccante, piazzato appena dentro l'area di rigore, fa partire un tiro di sinistro che s'insacca sotto l'incrocio dei pali. Appena la ripresa è cominciata, però, gli olandesi vanno a segno e dimezzano lo svantaggio. Bassey, liberatosi a sinistra, piazza il pallone a centro area dove Klaassen colpisce di testa e manda il pallone in porta. A questo punto ci si aspetterebbe un'aggressività ancora maggiore dell'Ajax ma invece è il Napoli che sposta decisamente in avanti il proprio raggio d'azione e al 16' va in gol per la terza volta. Un'azione avvolgente, sviluppata a sinistra, si conclude con un tiro appena dentro l'area di Ndombelè che viene respinto con una mano da Timber. Kvaratskhelia trasforma il calcio di rigore. La partita sembra destinata a finire senza altre emozioni, ma l'Ajax si riavvicina ancora al pareggio al 37' con un calcio di rigore, trasformato da Bergwijn e concesso per un fallo di Juan Jesus su Brobbey. Anche in questo caso ci si attenderebbe un assalto finale degli olandesi alla porta di Meret ma invece è il Napoli a chiudere la partita il quarto gol. Blind si addormenta su un retropassaggio al portiere e Osimhen ne approfitta, insaccando a porta vuota. Finisce così con un nuovo trionfo del Napoli, sempre più lanciato in Champions League.
BARCELLONA- INTER, 3-3
L'Inter sfiora l'impresa contro il Barcellona in un Camp Nou inferocito, ma strappa alla fine un punto fondamentale nella corsa verso gli ottavi di Champions League: a Lautaro e compagni basterà battere il Viktoria Plzen a San Siro per passare alla fase ad eliminazione diretta. In Catalogna finisce 3-3, con i nerazzurri di Simone Inzaghi che a lungo accarezzano il sogno di conquistare la vittoria, con un secondo tempo di intelligenza e tenacia in cui vanno avanti due volte, rimontando l'iniziale vantaggio di Dembelè nel primo tempo. Alla fine è il solito Lewandowski a tenere in piedi i blaugrana, con il gol del 2-2 prima e del 3-3 poi a regalare ancora un briciolo di speranza agli uomini di Xavi. Ma il match-point è sulla racchetta dell'Inter, che ora non potrà sprecarlo nella sfida contro i cechi al Meazza. Nel finale succede di tutto. Mentre il Barca è impegnato solo ad attaccare, Gosens in contropiede riporta avanti l'Inter a un minuto dalla fine. Tre punti in tasca per Inzaghi? No, perché nel recupero è ancora il solito Lewandowski a trovare di testa il gol del definitivo 3-3. Definitivo solo perchè Asllani, all'ultimo istante, spreca malamente la palla per il nuovo vantaggio nerazzurro calciando addosso a Ter Stegen. Ma Lautaro e compagni ora vedono comunque gli ottavi a portata di mano. Non è poco.