Il post in fabbrica, Gellify, la piattaforma di innovazione che connette start up alle aziende tradizionali, cerca undici profili
Il post in fabbrica, Gellify, la piattaforma di innovazione che connette start up alle aziende tradizionali, cerca undici profili
11 novembre 2020, ore 11:10 , agg. alle 12:01
Francesca Cortimiglia, capo del personale Gellify, ospite di RTL 102.5, “Cerchiamo persone curiose e appassionate di innovazione”
Torna l’appuntamento con Il post in fabbrica, la rubrica di RTL 102.5 in collaborazione con Confindustria e Unimpiego, per dare voce, questa settimana, a Gellify. Si tratta di una piattaforma di innovazione che connette start-up B2B ad alto contenuto tecnologico con aziende tradizionali per innovare processi, prodotti e modelli di business attraverso investimenti e grazie alle competenze di esperti di prodotti software enterprise e SaaS. Nata a Bologna nel 2017, l’azienda ha oggi sedi anche a Milano, Dubai e Barcellona. In costante crescita, ha cento dipendenti e ne cerca subito undici.
“Siamo una piattaforma d’innovazione rivolta al mondo del business, in grado di connettere all’interno della propria community start up digitali a imprese tradizionali, con l’obiettivo di innovare i processi, i prodotti e i modelli di business – ha spiegato Francesca Cortimiglia, capo del personale Gellify - dal lato dell’offerta investiamo su trend digitali innovativi con l’obiettivo di supportare e accompagnare le start up nella loro crescita, dando loro tre strumenti fondamentali: l’accesso agli investimenti, le competenze affinché possano solidificare i loro processi e l’accesso al mercato grazie ai network dei nostri fondatori e partner tecnologici. Lato domanda ci focalizziamo su i servizi innovativi per PMI e grandi corporation, che abbiano necessità di investire su business innovativi”.
Gellify aiuta le aziende tradizionali, per storia ed esperienza, ad entrare in contatto con settori lontani dai loro tipici modelli di business, “perché consolidati ,come il mondo dell’energia e della salute” ha spiegato Cortimiglia, raccontando che durante la prima fase della pandemia da Coronavirus, l’azienda ha lanciato una nuova piattaforma con l’esigenza di colmare la distanza tra la popolazione e il settore della sanità, messo in difficoltà dall’emergenza sanitaria in corso.
Undici profili: software architect, business analyst e business manager
“Cerchiamo persone giovani, di potenziale, con forte passione per il lavoro, per l’innovazione e che abbiano interesse per l’imprenditorialità. Le figure possono essere sia neolaureati che con esperienza dai 5 ai 10 anni di. Dobbiamo inserire profili tecnici ingegneristici, che vadano a coprire il ruolo di sviluppatori software e software architect, passando poi a figure più legate al mondo economico, statistico, di ingegneria gestionale per un ruolo di business analyst, fino al business manager. Non cerchiamo figure che non siano curiose e non abbiano voglia di mettersi in gioco in una realtà fortemente dinamica e innovativa”.