Il Presidente dell’ordine dei medici di Roma, Antonio Magi è stato intervistato questa mattina in diretta su RTL 102.5 in Non Stop News: “Il medico è obbligato dalla legge e dalla deontologia a tutelare chi gli sta di fronte"

Il Presidente dell’ordine dei medici di Roma, Antonio Magi è stato intervistato questa mattina in diretta su RTL 102.5 in Non Stop News: “Il medico è obbligato dalla legge e dalla deontologia a tutelare chi gli sta di fronte"

Il Presidente dell’ordine dei medici di Roma, Antonio Magi è stato intervistato questa mattina in diretta su RTL 102.5 in Non Stop News: “Il medico è obbligato dalla legge e dalla deontologia a tutelare chi gli sta di fronte"


30 dicembre 2020, ore 09:48

Il Presidente dell’ordine dei medici di Roma, Antonio Magi a Rtl 102.5: “Il medico è obbligato dalla legge e dalla deontologia a tutelare chi gli sta di fronte"

Antonio Magi è intervenuto a proposito del caso di alcuni camici bianchi che hanno dichiarato che non serve il vaccino e hanno negato l’esistenza della pandemia: “Fortunatamente i casi tra i medici non sono tanti in Italia, io purtroppo ne ho avuti tre e avendo avuto degli esposti da parte dei cittadini e da colleghi, abbiamo attivato le procedure previste dalla legge e cioè di attivare un processo disciplinare. Dall’altra parte sicuramente questo vaccino è stato fatto rapidamente, si è lavorato in emergenza con un virus sconosciuto e quindi non si hanno certezze assolute. Avendo però l’EMA, che garantisce che i vaccini sono sicuri e sono stati testati possiamo stare tranquilli”.

“Il medico è obbligato dalla legge e dalla deontologia a tutelare chi gli sta di fronte, quindi di fatto c’è un obbligo da parte dei medici di vaccinarsi, per tutelare appunto i pazienti. La mia possibilità di decidere personalmente facendo questo lavoro rispetto al bene comune, ovviamente vale il bene comune”.

Approvazione vaccino AstraZeneca

“L’approvazione del vaccino AstraZeneca in Gran Bretagna, se ha presentato tutta la documentazione necessaria, è una buona notizia. Inoltre questo vaccino è prodotto anche in Italia, a Pomezia, e questo ci aiuta tantissimo soprattutto nella fase 2 quando dovremmo fare la vaccinazione di massa, perché vuol dire che è facilmente gestibile, non ha bisogno dei 70 gradi sotto zero necessari per il trasporto e la conservazione, e può essere conservato in un frigorifero normale, anche negli studi medici e negli ambulatori pubblici”.


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