Il punto della situazione sulla guerra tra Russia ed Ucraina: Mosca bombarda Zaporizhzhia e Kiev attacca il ponte Kerch
Il punto della situazione sulla guerra tra Russia ed Ucraina: Mosca bombarda Zaporizhzhia e Kiev attacca il ponte Kerch Photo Credit: agenziafotogramma.it
08 ottobre 2022, ore 13:24
Si alza sempre di più il livello di tensione tra Russia ed Ucraina, non sono solo le minacce nucleari a destare preoccupazioni ma anche le mosse e contromosse belliche sul campo di battaglia. A partire da questa notte, infatti, sono aumentati gli agguati che potrebbero spostare gli equilibri del conflitto.
Altri attacchi sulla centrale nucleare di Zaporizhzhia
Il primo aggiornamento da notificare riguarda un nuovo bombardamento russo sulla centrale nucleare di Zaporizhzhia, dove sembrerebbe essersi scollegata anche l’ultima linea di alimentazione elettrica che collegava la struttura alla rete. Di conseguenza dovrebbero essersi attivati i generatori diesel e le riserve a disposizione per andare avanti in questa modalità saranno sufficienti per soli dieci giorni.
Colpito il ponte che collega Russia e Crimea
Ma la notizia del giorno riguarda senz’altro il ponte Kerch, infrastruttura che collega la Russia alla Crimea. Proprio qui in mattinata un camion bomba è esploso danneggiando l’intera struttura e fermando il transito. L'incendio dopo diverse ore è stato spento e secondo i dati preliminari sarebbero tre le persone che sono morte, presumibilmente i passeggeri di un'auto che era accanto al camion che è stato fatto saltare in aria.
A rendere noto l’accaduto è stato il Comitato nazionale antiterrorismo della Russia: "Un camion proveniente dalla penisola di Taman è esploso sulla parte stradale del ponte di Crimea alle 6:07 di oggi, che ha causato l'incendio di sette serbatoi di carburante di un treno diretto in Crimea. Due campate del ponte stradale sono parzialmente crollate".
Le reazioni di Mosca
In riposta all’accaduto il presidente russo Vladimir Putin ha mandato i suoi ministri sul luogo dell'incidente dopo aver ordinato la creazione di una commissione governativa d’inchiesta per stabilire le cause dell'incidente e affrontarne rapidamente le conseguenze. Mentre il Comitato di difesa della Duma russa promette una risposta forte ed equilibrata. Una nota arriva anche dal ministero dell'Energia che fa sapere che la Crimea ha "scorte sufficienti per almeno quindici giorni”.
La possibile rivendicazione dell’Ucraina
Da Kiev, invece, diversi i tweet istituzionali che commentano la notizia definendola un grande vantaggio per tutti gli ucraini, poiché complica la situazione per gli occupanti con la fornitura di cibo, carburante e armi alla penisola temporaneamente occupata e alla regione di Kherson. Iconico il tweet di Mykhailo Podolyak, il consigliere del presidente ucraino Volodymyr Zelensky, che ha scritto: "Crimea, il ponte, l'inizio. Tutto ciò che è illegale deve essere distrutto, tutto ciò che è stato rubato deve tornare all'Ucraina". Comunicazioni social che sembrano suggerire la responsabilità dei servizi di sicurezza di Kiev sull’accaduto.
Fa molto discutere anche l'esternazione, a dir poco cinica, di Oleksiy Danilov, segretario del Consiglio nazionale per la sicurezza e la difesa dell'Ucraina, che ha postato sempre su Twitter il video delle fiamme del ponte di Crimea abbinato al video di Marilyn Monroe che intona "Buon compleanno" al presidente Kennedy. Ovviamente, l'allusione è ad un possibile regalo per il Presidente Putin che proprio ieri ha compiuto 70 anni.