IL RAZZO DI ARTEMIS 1 È IN RAMPA DI LANCIO. IL RITORNO SULLA LUNA È VICINO
18 agosto 2022, ore 08:05
L'uomo sta per tornare sulla Luna, il razzo Artemis è pronto sulla rampa di lancio
Il razzo della missione Artemis 1, alto più di 100 metri, che segna il ritorno sulla Luna è pronto sulla piattaforma 39B nella base di Cape Canaveral, in attesa del volo del 29 agosto. Per trasportare questo gigante dall'edificio di integrazione fino alla rampa di lancio ci sono volute 10 ore e 8 minuti: il cingolato che ha trasportato il lanciatore aveva lasciato l'edificio di assemblaggio (Vehicle Assembly Building) quando in Italia erano le quattro del mattino e quindi ha iniziato a percorrere molto lentamente i 6,8 chilometri fino alla piattaforma 39B. Il più grande lanciatore mai costruito e' già un simbolo: per gli Stati Uniti segna il ritorno alla Luna a mezzo secolo dall'ultima missione del programma Apollo; per l'Europa è un'occasione da non perdere.
LA MISSIONE ARTEMIS 1
Comincia ora la fase di preparazione al lancio, con test e verifiche tecniche. La prima data per il volo che segnerà il ritorno alla Luna e' fissata al momento alle 14:33 italiane del 29 agosto. Considerando le incognite del maltempo, sempre in agguato a Cape Canaveral, la Nasa ha già individuato atre due possibili date di riserva: il 2 settembre alle 18:48 e il 5 settembre alle 23:12. A bordo della capsula Orion ci saranno però soltanto dei manichini, perché questo primo volo ha uno scopo dimostrativo: al posto di comando c'é Commander Moonikin Campos e ai suoi lati ci sono Helga e Zohar. Tutti e tre sono equipaggiati con sensori che permetteranno di studiare gli effetti del volo sull'organismo umano, in particolare quello femminile. E' moltissima, poi, la scienza a bordo della capsula Orion, con strumenti e minisatelliti (Cube-Sat) delle dimensioni di una scatola da scarpe e pesanti circa 11 chilogrammi, che dovranno andare a caccia di acqua o idrogeno sulla superficie lunare, o ancora funzionare come piccole stazioni meteorologiche : saranno dei veri e propri apripista per le future missioni con astronauti, così come per individuare i siti ideali per costruire le prime basi sulla Luna. Se tutto andrà come previsto in questa missione, della durata di 42 giorni, allora ci sarà il via libera al volo per portare di nuovo degli astronauti sulla Luna. Questo potrà accadere alla fine del 2025, secondo quanto ha recentemente dichiarato l'amministratore capo della Nasa, Bill Nelson.
L’ITALIA PARTECIPA AL PRGETTO
Tanta anche la tecnologia italiana sulla missione Artemis 1, grazie dalla collaborazione fra Agenzia Spaziale Italiana (Asi) e l'industria. Leonardo e Thales Alenia Space (Thales-Leonardo), per esempio, hanno realizzato per l'Agenzia Spaziale Europea (Esa) componenti del modulo di servizio Esm (European Service Module) di Orion. Fra i Cube-Sat c’è anche Argomoon, realizzato per l'Asi dall'azienda Argotec di Torino. Sarà l'unico satellite europeo attivo nell'orbita lunare, dalla quale riprenderà le tecnologie che voleranno nella missione Artemis 1.