Il sogno segreto del presidente americano Trump, far scolpire il proprio volto sul Monte Rushmore, ma lui smentisce
Il sogno segreto del presidente americano Trump, far scolpire il proprio volto sul Monte Rushmore, ma lui smentisce
10 agosto 2020, ore 17:00
La montagna-scultura, che si trova nel South Dakota, rappresenta i presidenti Washington, Jefferson, Lincoln e Roosevelt
Sul monte Rushmore restano scolpiti nella storia i volti di quattro presidenti americani, il primo in assoluto, George Washington, e poi Thomas Jefferson, Abraham Lincoln e Theodore Roosevelt. L'attuale inquilino della Casa Bianca, Donald Trump, vorrebbe che anche il suo viso fosse impresso nella roccia. Lo rivelano i media americani, ma lui smentisce pur sostenendo che, visto ciò che ha realizzato in tre anni e mezzo, sarebbe una buona idea.
La richiesta di Trump
Il presidente Trump, per la festa del 4 luglio, ha deciso di visitare proprio il monte Rushmore, in South Dakota. Da lungo tempo però starebbe progettando di essere scolpito nella montagna a imperitura memoria. A riportare la notizia è stato il quotidiano americano New York Times. Il presidente avrebbe avuto ripetuti contatti con la governatrice del South Dakota, peraltro una sua fedelissima, la repubblicana Kristi Noem. Proprio la donna, peraltro, sarebbe in lizza per diventare vicepresidente al posto di Mike Pence.
La visita nello studio ovale
E' stata proprio la governatrice Kristi Noem, in un'intervista di qualche tempo fa, a rivelare di aver iniziato una conversazione con Trump sul monte Rushmore durante una visita allo studio ovale, nella Casa Bianca di Washington. La donna inizialmente ha pensato che Trump stesse scherzando. "Ho iniziato a ridere", ha detto la governatrice, "lui era assolutamente serio". Per ora tutto resta relegato nel campo delle ipotesi, ma, come ha precisato un funzionario di Washington, il monte Rushmore è un monumento federale e non statale e, quindi, eventuali decisioni in merito spettano alla Casa Bianca e al Congresso.
Un monumento storico
Il monte Rushmore si trova nello stato del South Dakota, sul massiccio montuoso delle Black Hills. Ogni anno la montagna-scultura viene visitata da due milioni di turisti. Il complesso è stato completato nel 1941 e, oltre al primo presidente americano, George Washington, rappresenta altri tre Capi di Stato entrati nella storia, Thomas Jefferson, Abraham Lincoln e Theodore Roosevelt. Un funzionario della Casa Bianca sarebbe impegnato da tempo in colloqui riservati per valutare come poter inserire nella scultura il volto di Donald Trump. Ora come ora, il viso di Trump compare solo in una scultura replica del monte Rushmore, a cui è stato aggiunto e che è stata presentata a Trump il mese scorso, durante una visita in South Dakota. Sicuramente un segnale che si sta pensando alla vicenda con un certo interesse. Il problema però è anche pratico, perchè la roccia utilizzabile per aggiungere un nuovo volto ai quattro già scolpiti è pochissima.
La costruzione
La scultura del monte Rushmore fu iniziata nel 1927 e proseguì, con l'impiego di circa 400 operai, fino alla morte dello scultore Gutzon Borglum, scomparso nel 1941. L'opera venne poi completata dal figlio, Lincoln. Peraltro, Borglum ebbe come maestro carpentiere e principale scultore l'italiano naturalizzato statunitense Luigi Del Bianco. La scultura è altra 20 metri e i quattro presidenti rappresentano la nascita, la crescita, lo sviluppo e la conservazione degli Stati Uniti. La location è stata usata molte volte nei film, dalla scena finale di Intrigo Internazionale di Hitchcock a Superman II, da Mars Attack a Il mistero delle pagine perdute. Il monumento compare anche nel film italiano Mai Stati Uniti, diretto dal regista Carlo Vanzina.