Il Tar di Trento sospende l'abbattimento dell'orsa Jj4. Fugatti: "Chiederemo la revoca del decreto"
Il Tar di Trento sospende l'abbattimento dell'orsa Jj4. Fugatti: "Chiederemo la revoca del decreto" Photo Credit: agenziafotogramma.it
14 aprile 2023, ore 20:42
Accolto il ricorso della Lav contro il provvedimento dello scorso 8 aprile. I genitori di Andrea Papi chiedono giustizia
L’ordinanza di abbattimento era stata firmata lo scorso 8 aprile dal presidente della provincia di trento Maurizio Fugatti, quando l’orsa era risultata, dalle analisi genetiche, responsabile dell’aggressione del runner Andrea papi, morto il 5 aprile nei boschi di Caldes. Ordinanza sospesa dal Tar di Trento, che si riserva di visionare gli atti processuali, tra cui i referti sanitari. La questione sarà affrontata in camera di consiglio il prossimo 11 maggio. Nel frattempo resta possibile la cattura di Jj4, che potrebbe rimanere reclusa in attesa del parere formale dell'Ispra sulla necessità dell'abbattimento. Nei giorni scorsi anche le associazioni ambientaliste avevano presentato ricorso. Non è la prima volta che il Tar di Trento blocca l’abbattimento dell’esemplare. Era già accaduto nel giugno 2020, quando un’altra ordinanza era stata emanata sempre dalla provincia di trento dopo l’aggressione di due escursionisti, padre e figlio.
FUGATTI: "CHIEDEREMO LA REVOCA DEL DECRETO"
"Il decreto del Tar è sorprendente di fronte al decesso di una persona. Da parte nostra ciò che ci preoccupa è sicurezza dei cittadini e le scelte fatte fino ad ora vanno in quella direzione. Noi possiamo chiedere la revoca del decreto, fornendo le documentazione richieste (che riteniamo di poter depositare entro lunedì prossimo)". Così, il presidente della Provincia di Trento, Maurizio Fugatti, in conferenza stampa, al termine di un incontro con i sindaci della valle di Sole e gli esponenti della Comunità di valle. In base a quanto riferito da Fugatti, in caso di cattura, l'esemplare verrà trasferito al centro faunistico del Casteller. "Cambiamo però le modalità di cattura: si limitano le operazioni del corpo forestale, e questo aumenta il rischio di incolumità per le persone", ha concluso Fugatti.
LE PAROLE DEI GENITORI DI ANDREA PAPI
"Noi vogliamo giustizia da parte di chi non è riuscito a creare il giusto equilibrio quando è stato il momento". Così, Carlo Papi, il padre del runner di 26 anni in un'intervista del programma "Oggi è un altro giorno", su Rai1. L'intervento segue la decisione del Tar di Trento di sospendere l'ordinanza di abbattimento dell'esemplare Jj4. "Questo sistema non ha funzionato, purtroppo. Quanto fatto con il Life Ursus è sfuggito di mano; tante cose non sono state raccontate dalla gente perché ha paura", ha aggiunto la madre, Franca Ghirardini, che ha raccontato come il figlio uscisse solitamente con il cane per correre nei boschi. "Speriamo che il nostro messaggio arrivi in tutto il mondo, perché solo così riusciremo ad avere giustizia. Non vogliamo la vendetta, cerchiamo la giustizia e la verità per Andrea", ha concluso il padre. Nel corso della trasmissione sono intervenuti anche i legali della famiglia, Maura Cravotto e Marcello Paiar, per evidenziare come non vi siano al momento ricostruzioni ufficiali sull'aggressione al runner.