Crescita dei salari nel mondo, al minimo dal 2008
27 novembre 2018, ore 07:00
I dati presentati ieri a Ginevra mostrano un picco della crescita dei compensi e dimostrano che le donne guadagnano ancora il 20% in meno rispetto agli uomini
La crescita dei salari a livello mondiale è al minimo storico dal 2008, le donne guadagnano ancora il 20% in meno rispetto agli uomini. E’ ciò che emerge dalla fotografia delle retribuzioni nel mondo, scattata dall’ultimo Rapporto dell’Organizzazione internazionale del lavoro (Ilo). I dati, presentati ieri a Ginevra, mostrano un picco della crescita dei compensi, scesa dell’1,8% nel 2017, dal 2,4% del 2016. Nei paesi emergenti e in via di sviluppo del G20, la crescita salariale ha oscillato tra il 4,9% del 2016 e il 4,3% del 2017. "E’ sconcertante – spiega il direttore generale dell'Ilo Guy Ryder – constatare che nelle economie ad alto reddito vi sia una crescita salariale lenta a fianco di una ripresa della crescita del Pil e la caduta della disoccupazione. La stagnazione degli stipendi è un ostacolo alla crescita economica e all'aumento degli standard di vita".
Per quanto riguarda il divario di genere, la situazione resta allarmante, con le donne che a livello globale continuano ad essere pagate circa il 20% in meno rispetto agli uomini. Un divario che "rappresenta una delle più grandi manifestazioni di ingiustizia sociale dei nostri tempi”, ha commentato il direttore generale. “In molti paesi le donne sono più istruite degli uomini, ma guadagnano salari più bassi, anche quando svolgono le stesse professioni", ha sottolineato l'espertadell'Ilo Rosalia Vazquez-Alvarez.