In corso il Consiglio Europeo, a Bruxelles si tratta sulle nomine dei vertici delle istituzioni

In corso il Consiglio Europeo, a Bruxelles si tratta sulle nomine dei vertici delle istituzioni

In corso il Consiglio Europeo, a Bruxelles si tratta sulle nomine dei vertici delle istituzioni


27 giugno 2024, ore 18:30

Al tavolo anche Zelensky. L’Ue firma impegni di sicurezza con l’Ucraina

Attenzione puntata sulla riunione del Consiglio Europeo chiamato a formalizzare le nomine dei vertici delle istituzioni dopo l’accordo tra popolari socialisti e liberali, trattativa da cui è stata esclusa Giorgia Meloni, anche se il gruppo dei conservatori è ora terzo in Europa. La presidente del Consiglio è arrivata a Bruxelles sulla scia delle dichiarazioni rese ieri in Parlamento, dense di critiche sull’intesa dei tre gruppi sui futuri assetti dell’Unione che ha raccolto il dissenso anche di Ungheria e Slovacchia, nomine che prevedono la riconferma di Ursula von der Lyen alla presidenza della Commissione, il portoghese Costa alla guida del Consiglio Europeo e per la premier estone Kallas l'incarico di Alto rappresentante per gli affari esteri. "Spero che ci sia un accordo sulle cariche apicali Ue per la legislatura 2024-29 in questo Consiglio Europeo, anche perché abbiamo una sola sessione plenaria a luglio, per cui se l'intesa arriverà oggi si potrà votare sull'elezione della presidente della Commissione Europea il 18 luglio", ha sottolineato la presidente del Parlamento Europeo Roberta Metsola.


Si tratta per le nomine, tante dichiarazioni volte all’inclusione

"Tutti i 27 Paesi dell’Unione sono ugualmente importanti", ha dichiarato il cancelliere tedesco Olaf Scholz.  "Dobbiamo garantire che l'Italia si senta ben rappresentata nella nuova Commissione europea", ha detto il premier olandese Mark Rutte a margine della riunione. "Tre famiglie politiche hanno discusso tra loro e hanno presentato una proposta, alla fine spetta al Consiglio europeo prendere la decisione". In questo modo si è espresso il premier greco Kyriakos Mitsotakis.“Nessuno rispetta la presidente del Consiglio Giorgia Meloni e l'Italia più di me. E' un malinteso: a volte servono delle piattaforme politiche specifiche per agevolare il processo. La decisione spetta al Consiglio Europeo. Non c'è Europa senza Italia, non c'è decisione senza Giorgia Meloni”, ha precisato il primo ministro polacco Donald Tusk, prima dell’avvio del Consiglio Europeo. 


L’Ue firma impegni di sicurezza con l’Ucraina

L'Unione Europea ha stipulato questa mattina con Zelensky impegni di sicurezza a lungo termine. Il presidente ucraino ha anche firmato accordi bilaterali con la Lituania ed Estonia che riguardano la cooperazione nella fornitura di armi e attrezzature militari, la formazione, le attività all'interno della coalizione e una cooperazione approfondita nel settore della difesa. "Ringrazio Charles Michel e tutti i leader dell'Ue per aver sostenuto i negoziati di adesione dell'Ucraina all'Ue. Gli ucraini lo aspettavano da molto tempo. Abbiamo fatto un passo in avanti significativo e diventeremo certamente membri a pieno titolo dell'Ue", ha commentato Zelensky sui social. 



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