13 novembre 2018, ore 09:00
Save the Children denuncia l'aumento delle diseguaglianze per chi vive nelle periferie
In Italia sono 1,2 milioni i bambini e gli adolescenti che vivono in povertà assoluta. È uno dei dati contenuti nel IX Atlante dell'infanzia a rischio "Le periferie dei bambini" di Save the Children. A influenzare il futuro dei più giovani non sono soltanto le condizioni economiche della famiglia, ma anche l'ambiente in cui vivono. Infatti, a Napoli, i 15-52enni senza diploma di scuola secondaria di primo grado sono il 2% al Vomero e quasi il 20% a Scampia, a Palermo il 2,3% a Malaspina-Palagonia e il 23% a Palazzo Reale-Monte di Pietà; nei quartieri benestanti a nord di Roma i laureati (più del 42%) sono 4 volte quelli delle periferie esterne o prossime al Grande Raccordo Anulare nelle aree orientali della città (meno del 10%). Ancora più forte la forbice a Milano, dove a Pagano e Magenta-San Vittore (51,2%) i laureati sono 7 volte quelli di Quarto Oggiaro (7,6%).