21 luglio 2022, ore 15:27
In una sola settimana il volume d'acqua del Lago Maggiore è calato di ben 48 milioni di metri cubi, il Lago di Como è ai minimi storici, precipitano i livelli del Garda
In Italia l'emergenza siccità continua ad aggravarsi, vista anche la mancanza di pioggia ormai da tempo. Il caldo afoso di questo periodo sta compromettendo le riserve d'acqua sotterranea del Centro-Nord: lo ha segnalato, come riporta l'Ansa, l'Osservatorio ANBI sulle Risorse Idriche, in base ai dati del report settimanale, sottolineando che, ad esempio, il fiume Po, da giorni segna record negativi di portata, toccando 113,7 metri cubi al secondo, ben 123 metri cubi al secondo in meno rispetto al precedente minimo storico.
In crisi drammatica l'Agricoltura
I dati fotografano una situazione drammatica soprattutto per l'agricoltura e, quindi, per la produzione di cibo: in una sola settimana, il volume d'acqua nel Lago Maggiore è calato di ben 48 milioni di metri cubi, portando a quasi 3 miliardi di metri cubi, il deficit rispetto alla media del periodo. Il Lago di Como è ai minimi storici, quello d'Iseo è al 5% di riempimento e precipitano i livelli del Garda, attestandosi al 34,3% della capacità d'invaso.
La situazione in Piemonte, Valle d'Aosta e Lombardia
Le dighe della Baraggia Biellese e Vercellese trattengono 6,35 milioni di metri cubi d'acqua, quando ne dovrebbero contenere il doppio. In Valle d'Aosta, dove a luglio non è praticamente piovuto, si è ridotta la portata della Dora Baltea, che rimane, però, sopra la media storica. In Lombardia, le portate del fiume Adda si sono dimezzate anche rispetto a quelle dell'annus horribilis 2017 ed alle riserve idriche regionali manca ben 1 miliardo di metri cubi rispetto alla media. Resta grave la condizione dei corsi d'acqua in Toscana, dove il fiume Serchio sta registrando una portata più che dimezzata rispetto a quella del Deflusso Minimo Vitale, così come l'Ombrone, da settimane in condizioni critiche.