29 ottobre 2021, ore 15:12
Alla base dell'omicidio la relazione clandestina della vittima con una donna che lavorava nel suo locale, moglie della persona fermata. Madeddu è stato ucciso con un coltello.
Secondo quanto ammesso da Angelo Brancasi, lui sarebbe andato nel locale di Madeddu accusandolo di avere relazione clandestina con sua moglie, una donna che lavorava proprio nel ristorante dello chef. Quindi i due sarebbero venuti alle mani e, al culmine della lite, l'omicida avrebbe preso un coltello colpendo, ripetutamente, il cuoco che avrebbe cercato di difendersi con un'accetta.
Fondamentali le immagini delle telecamere
Gli inquirenti sardi si sono affidati, nelle indagini, anche alle immagini di alcune telecamere di sicurezza, presenti in zona, per individuare Angelo Brancasi. Proprio in un video in mano ai carabinieri, sembra sia stata ripresa, per intero, la scena della lite tra i due e dell'aggressione a coltellate. Ma non solo, dopo aver colpito Madeddu l'omicida è scappato a bordo della propria automobile, lasciando sull'asfalto i segni degli pneumatici e il copri cerchione del mezzo. Successivamente, quindi, l'uomo è stato localizzato, arrestato, portato in caserma, interrogato per ore, e, alla fine, ha confessato l'assassinio.