08 settembre 2023, ore 21:42
Due maggiorenni sono stati arrestati, a san Felice Circeo, in provincia di Latina e due minori denunciati dopo un inseguimento dei carabinieri, con l’auto hanno sparato con una carabina e ferito sette persone
Momenti di panico a San Felice Circeo, in provincia di Latina, quando con un’auto hanno sparato all’altezza uomo con una carabina ad aria compressa ferendo sette persone. La baby gang è entrata in azione nella località balneare ed è stata fermata solo dopo un lungo inseguimento dei carabinieri che hanno bloccato quattro ragazzi: due maggiorenni sono stati arrestati, mentre altri due minorenni sono stati denunciati. Un quinto componente della banda è riuscito a fuggire.
I fatti
I militati sono intervenuti dopo diverse segnalazioni arrivate alla centrale operativa del comando di Terracina. Le telefonate parlavano di una vettura i cui occupanti avevano esploso, con una carabina ad aria compressa, alcuni colpi contro i passanti e alcuni giovani che si trovavano nei locali della zona, ferendone sette. Le persone sono state colpite dai proiettili ad aria compressa alle spalle, al collo e alle orecchie e tutti, compresa una guardia giurata in servizio, hanno riportato lesioni giudicate guaribili tra i sette e i dieci giorni. I carabinieri hanno cominciato un inseguimento. Bloccata la vettura, durante la perquisizione i militari hanno rinvenuto l'arma usata per sparare, ma anche un coltello multiuso, proiettili in metallo e due grammi di cocaina.
I reati
Alle persone arrestate e a quelle denunciate vengono contestati i reati di violenza e lesioni aggravate da motivi abietti e futili mediante l'utilizzo di armi. Uno dei due ragazzi arrestati è già noto alle forze dell’ordine e su disposizione della Procura di Latina, sono stati posti ai domiciliari in attesa del rito direttissimo. I due minorenni sono stati denunciati.