In terza media il 34% degli studenti non è sufficiente in italiano

In terza media il 34% degli studenti non è sufficiente in italiano

In terza media il 34% degli studenti non è sufficiente in italiano


04 maggio 2019, ore 08:00

E' quanto emerge da un rapporto Istat, il 40% è insufficiente in matematica, maglia nera agli alunni di Campania, Calabria e Sicilia

Gli studenti italiani non sanno scrivere correttamente, non comprendono con facilità un testo scritto ed hanno difficoltà a fare calcoli neanche troppo complessi, sia alle medie che alle superiori. E questo anche se vengono promossi. A certificarlo è l'Istat nel "Rapporto "SDGs 2019. Informazioni statistiche per l'Agenda 2030 in Italia". La quota di ragazzi iscritti al terzo anno delle scuole medie che non raggiungono la sufficienza nelle competenze alfabetiche è il 34,4%, in matematica del 40,1%. Molte sono le differenze territoriali, di genere e di provenienza: la Campania, con il 50,2% di low performer in lettura, seguita dalla Calabria (50%) e dalla Sicilia (47,5%) sono le regioni dove i livelli di studenti con scarse competenze alfabetiche sono più alti; anche per le competenze numeriche degli studenti di III classe delle medie queste regioni mantengono i livelli più alti di insufficienza, Campania e Calabria con il 60,3% dei ragazzi e Sicilia con il 56,6%. Un'evidenza ancora piu' marcata delle disuguaglianze e' la forte differenza nelle competenze dei ragazzi nati in Italia da genitori italiani (nativi), rispetto agli stranieri di prima e di seconda generazione: il 67,7% dei ragazzi che non sono nati nel nostro paese non raggiungono la sufficienza alfabetica e il 61,3% quella numerica. Leggermente meglio si comportano i ragazzi nati in Italia da genitori stranieri, sia per quanto riguarda la lettura (47,9% di insufficienti), sia in matematica (45,1%). La situazione non migliora tra i banchi delle scuole superiori: il 33,5% non raggiunge un livello sufficiente nelle competenze alfabetiche e il 41,6% in quelle numeriche. Gli studenti del Nord sono meno carenti, sia in lettura sia in matematica, gli studenti del Centro si posizionano nei livelli medi nazionali e gli studenti del Mezzogiorno presentano particolari mancanze soprattutto in matematica.