"Inaccettabile e vergognosa la violenza sulle donne", messaggio di Sergio Mattarella in occasione dell'8 marzo

"Inaccettabile e vergognosa la violenza sulle donne", messaggio di Sergio Mattarella in occasione dell'8 marzo Photo Credit: agenziafotogramma.it
08 marzo 2025, ore 10:46
Il Capo dello Stato ha auspicato che vengano colmati anche i divari culturali, di istruzione, salariali e di sviluppo della carriera tra donne e uomini
Il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, che, nelle prossime ore, concluderà il viaggio ufficiale in Giappone, non ha voluto far mancare il proprio messaggio in occasione della festa della donna. "Particolare attenzione va riposta nel fronteggiare la piaga, vergognosa e inaccettabile, della violenza contro le donne", ha scritto il Capo dello Stato, "ogni femminicidio, ogni discriminazione, ogni maltrattamento, è un'aggressione all'intera società. Bisogna proseguire con un'azione educativa, a partire dai giovani, sradicando stereotipi, pregiudizi e abitudini consolidate". Il presidente della Repubblica, poi, ha proseguito. “Una donna non deve essere mai posta di fronte al dilemma di scegliere tra famiglia e professione. Occorre impegnarsi, con decisione e lungimiranza, per colmare quei divari, culturali, salariali, di istruzione e di sviluppo della carriera, che permangono in alcuni ambiti nazionali", ha concluso Sergio Mattarella.
Donne cuore pulsante della nostra società
"Coraggiose, instancabili, determinate: le donne sono il cuore pulsante della nostra società. Ogni giorno, con forza, talento e dedizione, costruiscono, innovano e ispirano. Come Governo, il nostro impegno è garantire a ogni donna le opportunità per essere protagonista in ogni settore, senza ostacoli": lo ha scritto, come riporta l'agenzia di stampa "Ansa", la presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, in un messaggio, sui social, in occasione dell'8 marzo. "I numeri parlano chiaro, l'occupazione femminile ha raggiunto il livello più alto di sempre, superando i dieci milioni di donne lavoratrici. Un risultato importante, ma sappiamo che molto resta da fare per una parità piena in ogni ambito". Il capo del Governo, inoltre, ha sottolineato che "le donne non devono più scegliere tra carriera e vita privata. La parità significa assicurare a tutte le donne le condizioni per realizzarsi pienamente, senza sacrificare né il lavoro né la vita familiare. Continueremo a lavorare", ha concluso la presidente del Consiglio, "per creare le opportunità che permettano a ogni donna di esprimere il proprio potenziale al massimo, senza limiti e senza barriere".