Incassi Cinema: Venom delude in USA ma trionfa nel mondo. Sorrentino parte benissimo in Italia
28 ottobre 2024, ore 14:30
Ottima tenuta per Il robot selvaggio che supera i 230 milioni di dollari. Nel nostro paese è a quota 4,7 milioni
Se da un lato in America le cose non sono andate benissimo, nel nostro paese si può essere più soddisfatti. Il fine settimana del 24/27 ottobre è stato caratterizzato dall’uscita del terzo capitolo della trilogia di "Venom" e dal nuovo film di Paolo Sorrentino che in Italia si è comportato benissimo. Ecco i dati ottenuti dalle sale nel corso dell’ultimo weekend di ottobre 2024.
VENOM E SORRENTINO IN TESTA
In Italia si è tornati ai livelli pre pandemici, con un incasso complessivo di 8,4 milioni di euro. Il dato è superiore ai 6,4 milioni di un anno fa e in linea con i numeri raggiunti nel 2019 (8,9 milioni). In vetta troviamo “Venom: The Last dance” che ha aperto la sua corsa con 3,2 milioni di euro, riuscendo ad ottenere un incasso decisamente più soddisfacente di quello ottenuto in USA. L’esordio italiano del film con Tom Hardy si posiziona tra i due film precedenti: la prima pellicola debuttò con 3.7 milioni chiudendo la sua corsa a 8.5 milioni, mentre la seconda debuttò con 3.1 milioni terminando con 7.1 milioni. Sebbene sia ancora presto per fare previsioni, è lecito pensare che “Venom 3” chiuda la sua corsa nel nostro paese sopra i 7 milioni, ma molto dipenderà dal passaparola e dall’andamento degli infrasettimanali.
Seconda posizione per Sorrentino che arriva finalmente in sala dopo le anteprime di mezzanotte con “Parthenope”, il primo titolo distribuito dalla neonata Piper Film. La pellicola ha esordito con 1.9 milioni di euro, superando i 2 milioni complessivi grazie alle proiezioni notturne di settembre. È un esordio molto promettente per il film, paragonabile ai 2.4 milioni di “Youth”, che nel 2015 chiuse poi la sua corsa con 6.1 milioni di euro. Ricordiamo che “E stata la mano di Dio”, uscito nelle sale per sole due settimane nel 2021, ottenne all’incirca 7 milioni di euro, anche se Netflix ha sempre tenuto abbastanza segreti gli incassi reali della pellicola. Medaglia di bronzo invece per “Il robot selvaggio”, il nuovo cartoon della Dreamworks continua ad andare molto bene al botteghino italiano, raccogliendo 4,7 milioni totali che nel resto del mondo diventano 230. Un successo inaspettato ma decisamente meritato per un film d’animazione veramente delizioso.
VENOM SOTTO LE ATTESE IN AMERICA
In USA c’è poco da stare allegri. Mentre Hollywood ancora si deve riprendere dal flop di “Joker 2”, ecco che un altro cinefumetto non va come sperato. “Venom 3” infatti ha aperto sotto le aspettative. Costato 120 milioni di dollari, “The Last Dance” ha esordito con 8.5 milioni di dollari alle anteprime di giovedì, frenando già nella giornata di venerdì e chiudendo il weekend con soli 51 milioni di dollari. Fino a qualche giorno fa si prevedeva un incasso tra i 60 e i 75 milioni di dollari, ma evidentemente qualcosa non ha funzionato Come abbiamo visto anche in Italia, nel resto del mondo la pellicola è andata decisamente meglio, limitando i danni. Il dato complessivo di 175 milioni è comunque il più basso dell’intera trilogia iniziata nel 2018.
Interessante notare come in Cina abbia registrato ufficialmente il miglior esordio per un cinecomic americano dall'inizio della pandemia, con 45.7 milioni di dollari in cinque giorni. Si tratta anche di uno dei migliori esordi in generali per un film occidentale dall'inizio della pandemia. Questo divario tra i dati americani e quelli nel resto del mondo non consente di fare previsioni sull’andamento della pellicola che potrebbe anche non chiudere in negativo la sua corsa al Box Office. Tiene bene invece “Smile 2”, che incassa altri 9.4 milioni di dollari e sale a 40 milioni complessivi, diventando 83 in tutto il mondo.
UN MESE D’ORO
Novembre si preannuncia un mese molto interessante vista la quantità di titoli dal forte appeal che usciranno nelle prossime settimane. “Il Gladiatore 2”, “Wicked”, “Oceania 2”. Il primo è costato una barca di soldi (oltre 300 milioni) ma potrebbe andare bene al botteghino, soprattutto se consideriamo i giudizi positivi che arrivano dalle varie anteprime. Il secondo invece ha le carte in regola per essere un fenomeno globale. Il musical della Universal con Ariana Grande ha delle prevendite fortissime e potrebbe riservare delle belle sorprese. In USA uscirà lo stesso giorno del blockbuster di Ridley Scott e per questo già si parla di nuovo Barbenhimer. Il giorno del ringraziamento sarà dominato invece dalla Disney con il suo “Oceania 2”. Il trailer del cartoon ha ottenuto delle visualizzazioni record e questo potrebbe tradursi in incassi molto alti. Vedremo se le aspettative saranno rispettate o se ci saranno dei colpi di scena che, come si sa, ad Hollywood non mancano.