03 dicembre 2024, ore 16:00
Accadde il 12 settembre. Oggi fermati il presunto esecutore materiale e i due sospetti mandanti. Alla base ci sarebbe un debito di 40mila euro
L'incendio divampò lo scorso 12 settembre in un emporio di Via Cantoni, a Milano. Morirono tre giovani di origine cinese, i fratelli Yinjie Liu di 17 anni e Yindan Dong di 18, insieme al ventiquattrenne Pan An. I tre dormivano all’interno della struttura, sorpresi nella notte dalle fiamme e dal fumo. In queste ore, la svolta: fermato il presunto esecutore materiale, colui che avrebbe appiccato le fiamme. Si tratta di un ventiseienne olandese di origine nordafricana, arrestato in Olanda su mandato europeo. È accusato di omicidio volontario, incendio doloso e tentata estorsione. Reati contestati anche ai due presunti mandanti, due cittadini cinesi, fermati a Milano. Uno di loro è stato anche trovato in possesso di più di 1kg di droga, circa mille pastiglie di ecstasy e 45mila euro in contanti.