16 settembre 2023, ore 19:10 , agg. alle 20:13
La procura di Ivrea (Torino) si è attivata in merito allo schianto della Freccia Tricolore nei pressi dell'aeroporto di Torino-Caselle. Il pilota aveva segnalato problemi al motore
Il velivolo delle Frecce Tricolori che è esploso oggi poco dopo il decollo sulla pista di Caselle, forse a causa di un impatto con uno stormo di uccelli, ha finito la sua lunga corsa contro un'auto in transito su una strada che delimita l'aeroporto. La macchina, sulla quale si trovavano un uomo e una donna e i loro due bambini di 5 e 9 anni, è stata sollevata e ribaltata dall'esplosione. I due genitori sono riusciti ad uscire con leggere ferite e ustioni portando in salvo il figlio più grande, di 9 anni, ma, a quanto apprende l'Adnkronos, l'auto ha preso fuoco mentre cercavano di soccorrere la più piccola e per lei, 5 anni, non c'è stato nulla da fare. Poco prima di precipitare il pilota aveva segnalato problemi al motore. la famiglia coinvolta nell'incidente è residente a San Francesco al campo, comune a poca distanza dal luogo della tragedia.
IPOTESI IMPATTO STORMO UCCELLI
Uno stormo di uccelli che avrebbe ostacolato la fase del decollo impattando con il velivolo. Una 'bird strike', questa una delle ipotesi più accreditate da fonti militari in merito allo schianto di una Freccia Tricolore nella zona dell'aeroporto di Caselle che ha portato alla morte di una bambina di 5 anni. L'altra ipotesi, meno accreditata, è che si sia verificato un guasto al motore.
LA MAGISTRATURA
La procura di Ivrea (Torino) si è attivata in merito allo schianto della Freccia Tricolore nei pressi dell'aeroporto di Torino-Caselle. Il procuratore capo, Gabriella Viglione, sta arrivando sul posto. L'aeroporto di Caselle è sotto la competenza della procura di Torino ma il punto esatto dello schianto è nel territorio del Comune di San Francesco al Campo, che è di pertinenza degli uffici giudiziari eporediesi.
CIRIO E LO RUSSO SUL POSTO, IL CORDOGLIO
Una notizia sconcertante, che ci colpisce in maniera terribile". Così, sui social, il sindaco di Torino e metropolitano Stefano Lo Russo, dopo l'incidente durante le prove delle Frecce Tricolori nel quale è rimasta coinvolta una famiglia, con la morte di una bimba di 5 anni. Insieme al presidente della Regione Alberto Cirio - aggiunge il sindaco - mi sono recato immediatamente sul luogo dell'incidente". "Con profondo dolore - dice una nota della Regione - la Regione Piemonte si stringe alla famiglia e alle persone coinvolte in questa immane tragedia".