15 giugno 2023, ore 11:55 , agg. alle 12:22
Sembra che il gruppo di ragazzi stesse girando una “sfida social” da caricare su Youtube, il bambino ha perso la vita e la madre si trova ricoverata in gravi condizioni con la figlia
La rabbia del padre delle vittime
Indagini ancora in corso
Il conducente della Lamborghini, un ragazzo di vent’anni, è ora indagato per omicidio e lesioni stradali aggravate, "Il trauma che sto provando è indescrivibile. Ci tengo solo a dire che io non mi sono mai messo al volante e che sto vicinissimo alla famiglia della vittima", ha scritto sotto un post che riguardava la vicenda. Accertamenti anche per l’azienda di noleggio del suv. Gli investigatori vogliono verificare se il ragazzo che ha affittato l’auto avesse effettivamente i requisiti per poter condurre il mezzo. Le autorità si dovranno accertare della velocità a cui stava andando la Lamborghini, aiutandosi a capire la dinamica dell’incidente tramite le telecamere della zona. Il proprietario di Skylimit, la ditta responsabile del noleggio, si è espresso su Instagram, scrivendo: “Esprimo il cordoglio a nome di tutto lo staff alla famiglia del bimbo, sono distrutto ma ricordo che la dinamica è ancora poco chiara e che insultare noi solo perché noleggiamo l'auto a persone che possono incorrere o causare incidenti non serve a nulla. Le responsabilità verranno accertate da chi di dovere e chi ha sbagliato pagherà”. Anche il sindaco di Roma, Roberto Gualtieri è intervenuto sul caso: “Mi auguro che la madre e la sorellina possano rimettersi presto e che le forze dell’ordine accertino quanto prima le responsabilità di quanto è accaduto”