27 aprile 2019, ore 13:00 , agg. alle 15:50
E' quanto emerge dall'indagine dell'Osservatorio Statistico dei Consulenti del Lavoro, secondo cui gli incidenti mortali sono cresciuti del 10%
Nel 2018 circa 641mila lavoratori hanno subito un incidente sul lavoro: l'84,6% di questi sono avvenuti durante l'attività lavorativa, mentre il 15,4% durante il tragitto casa-lavoro. E' quanto emerge dall'indagine dell'Osservatorio Statistico dei Consulenti del Lavoro, secondo cui gli incidenti sono saliti dell'0,9% ma l'aumento degli occupati rende l'incidenza degli infortuni pari a quella del 2017. L'aumento più significativo è quello che riguarda gli incidenti con esito mortale, +10,1% nel 2018, soprattutto quando si utilizzano mezzi di trasporto. L'indagine, svolta in occasione della Giornata mondiale per la salute e sicurezza nei luoghi di lavoro del 28 aprile, analizza i dati Inail. Il rischio di morte coinvolge soprattutto gli uomini e i lavoratori over 54, con una percentuale in crescita per quanto riguarda cittadini di origine straniera e giovani. L'incidenza di infortuni mortali è massima in agricoltura, mentre il settore delle costruzioni, l'industria mineraria e il settore dei trasporti e magazzinaggio fanno registrare un rischio di morte più che doppio rispetto alla media generale.