Indonesia, atti di sciacallaggio dopo lo tsunami
02 ottobre 2018, ore 18:52 , agg. alle 20:29
La gente affamata assale un market, sale ancora il bilancio dei morti, sono 1347
Si aggrava ancora il bilancio delle vittime, i morti del terremoto e dello tsunami che venerdì scorso ha colpito l’isola di Sulawesi in Indonesia sono almeno 1347, secondo fonti della protezione civile locale. I sopravvissuti sono alle prese con l’approvvigionamento di cibo e nelle ultime ore decine di persone hanno tentato di assaltare un market nella città di Palu. La polizia ha sparato colpi in aria e lacrimogeni nel tentativo di disperdere la folla persone. Al ritorno della calma le autorità hanno consentito l’accesso al market. “Tutti hanno fame dopo diversi giorni senza mangiare”, ha detto in un’intervista in tv Kasman Lassa, capo dell’amministrazione della provincia di Donggala, area ancora inesplorata dai soccorritori. Si teme che fra le macerie ci siano altre vittime. Le autorità sospettano ora che l’allerta tsunami che avrebbe dovuto mettere in guardia i cittadini sia stata revocata troppo presto.