05 settembre 2023, ore 13:14 , agg. alle 13:32
Secondo gli investigatori ad uccidere Rossella Nappini sarebbe stato un 45enne di origini marocchine con cui aveva avuto una relazione. Si cerca ancora l'arma del delitto
Per lui l’accusa è di omicidio volontario: si trova in carcere a Regina Coeli un ex compagno di Rossella Nappini, l’infermiera di 52 anni trovata morta ieri pomeriggio nell'androne del palazzo in cui viveva con l'anziana madre, in zona Primavalle - Trionfale. Le attenzioni degli investigatori si erano da subito concentrate su una serie di sospettati, fino al fermo, arrivato nella notte. L'uomo, 45 anni, di nazionalità marocchina, è stato bloccato nel suo appartamento, a pochi chilometri dal luogo del delitto. Interrogato in questura insieme ad altri indagati, è poi scattato il provvedimento. Secondo chi indaga sarebbe stato lui a uccidere la donna: a quanto si apprende tra i due c'era stata una relazione sentimentale, di cui l'uomo non avrebbe accettato la fine. Contestata anche l'aggravante della premeditazione.