26 settembre 2023, ore 08:00
Il Lecce è la sorpresa di questo inizio di stagione e arriva allo Stadium con 1 punto in più rispetto ai bianconeri. La Juve punta su Milik, ballottaggio tra Chiesa e Vlahovic
Sesta giornata del campionato di Serie A, si parte questa sera alle 20:45 con Juventus-Lecce. Non c'è tempo per piangersi addosso, i bianconeri devono immediatamente voltare pagina dopo la brutta sconfitta di Sassuolo, condita da errori individuali imperdonabili. Allo Stadium però arriva una della squadre più in forma di questo inizio campionato, il Lecce, la vera sorpresa delle prime giornate di campionato. I pugliesi inoltre, hanno un punto in più della Juventus, arriveranno all'appuntamento con il morale alle stelle e con molte meno pressioni. Allegri conferma Szczesny tra i pali nonostante gli errori di Sassuolo, in difesa possibile prima da titolare per Rugani. McKennie in vantaggio su Weah nel ruolo di esterno destra. In attacco dovrebbe giocare Milik titolare, rimane quindi il ballottaggio tra Chiesa e Vlahovic per affiancare il polacco.
ALLEGRI: "VOLTARE PAGINA DOPO SASSUOLO"
"Col Sassuolo non è stata una brutta prestazione, ma abbiamo difeso male e ci sono stati errori singoli inspiegabili. Alla Juve dobbiamo convivere con la pressione e il senso di responsabilità. Domani è una partita tosta, sono bravi a giocare. Dobbiamo avere la rabbia e la determinazione di ribaltare l’episodio negativo di Sassuolo". Così l'allenatore della Juventus Massimiliano Allegri ieri in conferenza stampa. "Il Lecce è una squadra solida e D’Aversa un ottimo allenatore. Giocano molto bene, hanno tecnica e solidità. E poi c’è Corvino che è molto bravo, costruisce buone squadre. Dopo la salvezza dell'anno scorso, ora stanno facendo bene. Il campionato? Inter, Napoli e Milan sono sopra le altre, noi dovremo essere bravi a lottare per i primi quattro posti. Non dobbiamo metterci limiti come squadra e società: quando finiscono i cicli e si riaprono, giocare la Champions sarebbe importante. Entrare nei primi quattro posti è determinante". L'allenatore della ha parlato anche della carriera del suo attaccante Dusan Vlahovic: "Deve fare un percorso di crescita. Nel calcio non tutto può andare bene o male, in una partita ci sono tanti palloni da giocare. L’importante è rimanere focalizzati nella partita, senza innervosirsi e giocare con equilibrio. Dusan è importante e straordinario, deve crescere, tra qualche anno sarà un giocatore completamente diverso. Non c’è una scienza, c’è chi cresce prima e dopo".
D'AVERSA: "C'E' GRANDE ENTUSIASMO PER I RISULTATI"
“La partita di domani sarà totalmente diversa rispetto a quella col Genoa. La Juventus partirà forte in seguito a causa del risultato negativo contro il Sassuolo. Per me lotteranno fino alla fine per lo scudetto e sono sicuramente arrabbiati: partiranno sicuramente forti e dobbiamo rispondere colpo su colpo". Così l'allenatore del Lecce Roberto D'Aversa ieri in conferenza stampa. "Non mi stancherò mai di dire che è bello ed è giusto che ci sia entusiasmo - ammette D'Aversa - ma è necessario restare concentrati su quello che è il nostro obiettivo, cioè il raggiungimento della salvezza. Questi risultati sono arrivati grazie al lavoro quotidiano sin qui fatto. Sin dal mio arrivo ho visto e percepito grande entusiasmo: è giusto averlo, ma dobbiamo restare sempre sul pezzo". Sull'imbattibilità in campionato, il tecnico è esplicito: "Ci sono stati alcuni episodi in cui siamo stati abbastanza fortunati, ma ciò non significa che non ci siamo guadagnati la posizione attuale. Ma non è detto che, siccome siamo ancora imbattuti, non abbiamo commesso errori in fase difensiva, dove abbiamo ancora delle cose da migliorare".