26 giugno 2019, ore 19:00
L'Inps ha fatto il punto sui collaboratori domestici, i lavoratori stranieri impiegati nel settore risultano essere il 71,4% del totale
Le colf sono in calo in Italia dell'1,4% nel 2018, anno in cui hanno raggiunto complessivamente quota 859mila, ovvero 11.807 lavoratori in meno rispetto all'anno precedente. La diminuzione più forte comunque era stata registrata nel biennio 2013-2014, dopo il forte aumento del 2012, per effetto della sanatoria riguardante i lavoratori extracomunitari irregolari. Un trend decrescente, quello del 2018, che comunque conferma la netta prevalenza di donne impiegate in questo lavoro che hanno raggiunto quota 88,4% il valore massimo negli ultimi 6 anni. L'Inps ha fatto il punto sui collaboratori domestici, i lavoratori stranieri impiegati nel settore risultano essere il 71,4% del totale. Ed è l'Europa dell'Est anche nel 2018 a rappresentare la zona di provenienza della maggioranza di "badanti": 362.294, pari al 42,2% del totale dei collaboratori domestici. Un numero, quello delle badanti che nel 2018 registra un lieve incremento, più elevato per i lavoratori di nazionalità italiana. Il numero di colf, invece, che costituiscono il 53% del totale, evidenzia un calo influenzato maggiormente dalla diminuzione dei lavoratori provenienti dall'Europa dell'Est e dall'Africa del Nord, mentre presentano un lieve incremento i lavoratori provenienti dall'America Centrale e gli italiani.
Argomenti
colf
donne
est
inps