Inps, pagina Facebook ufficiale si scusa per risposte scortesi

Inps, pagina Facebook ufficiale si scusa per risposte scortesi

Inps, pagina Facebook ufficiale si scusa per risposte scortesi


18 aprile 2019, ore 13:00

Un utente chiede info sul pin per il reddito di cittadinanza e riceve come risposta "Basta richiederlo a Poste o a Inps, oppure è troppo impegnata a farsi i selfie con le orecchie da coniglio?​"

La pagina Facebook "Inps per la famiglia", che dovrebbe dare risposte sul Reddito di cittadinanza e sulla verifica degli importi, è stata invasa da migliaia di commenti degli utenti sulla nuova misura, sugli importi diversi da quelli attesi del beneficio e dalle battute di persone contrarie alla misura del Governo gialloverde. Ma è polemica per alcune risposte del social media manager risentite e spazientite nei confronti degli utenti. Per esempio, in risposta alle insistenti richieste, ha scritto "perché invece di ripetere le stesse cose non va sul sito inps e richiede il PIN che ci vogliono 5 minuti?" o "Basta richiederlo a Poste o a Inps. Oppure è troppo impegnata a farsi i selfie con le orecchie da coniglio?". Poco fa, non a caso, la pagina Facebook si è scusata con un post ad hoc: "In linea con quanto previsto dalla netiquette e dalla social media policy della pagina e in considerazione del grande interesse e impatto del reddito di cittadinanza e di altre misure a favore della famiglia, risponderemo solo a commenti inerenti agli aspetti tecnici delle prestazioni erogate da Inps. ​Cogliamo l’occasione per scusarci con quanti possano essersi sentiti toccati od offesi da alcune nostre risposte".

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