22 dicembre 2021, ore 10:34
Il progetto definitivo verrà presentato nel 2022, il nuovo stadio sarà pronto nel 2027. Anche questo sorgerà nella zona di San Siro, sarà circondato da un'area verde e verrà utilizzato anche nei giorni in cui non si giocheranno partite. Ancora acceso il dibattito sul futuro del vecchio Meazza
UNA NUOVA CATTEDRALE
Dalla Scala del calcio alla Cattedrale. Si chiama così – almeno per ora – il nuovo stadio di Milano, che a partire dal 2027 rimpiazzerà l’iconico Giuseppe Meazza. Inter e Milan hanno confermato la loro scelta, preferendo la proposta degli architetti di Populos. Il progetto si ispira a due degli edifici più rappresentativi di Milano, il Duomo e la Galleria Vittorio Emanuele: “La Cattedrale" vuole rappresentare un'icona celebrativa del patrimonio artistico della città. Sorgerà sempre nel quartiere San Siro, vicino al vecchio stadio, sulla cui sorte è ancora accesa la discussione. C’è chi vuole aprire completamente le porte al futuro e abbatterlo, ma la maggioranza degli appassionati vorrebbe conservare almeno parzialmente , riqualificare e riutilizzare uno degli impianti più belli e più riconoscibili del mondo. Dove peraltro sono state scritte pagine importanti della storia del calcio italiano e internazionale. Ora la palla passa al Comune di Milano che dovrà prendere una posizione concreta sullo sviluppo del nuovo impianto dopo che nelle ultime settimane sono aumentati i comitati pronti a lottare per non far demolire il vecchio ma sempre bellissimo San Siro. Quello che è certo è che il Giuseppe Meazza continuerà ad ospitare partite e concerti almeno fino al 2026, quando sarà il prestigioso teatro della cerimonia inaugurale delle Olimpiadi invernali di Milano e Cortina.
AREA MODERNA VERDE E SOSTENIBILE
Nel corso del 2022 verrà presentato il progetto definitivo, poi inizieranno i lavori. Il cui termine è previsto entro il 2027. Il nuovo stadio nascerà su un'area interamente pedonale con 110 mila metri quadri di aree verdi, il 40% del totale. Prevista la creazione nella zona di San Siro di un distretto dello sport e del tempo libero con un parco di circa 50 mila metri quadrati. Così facendo le due società hanno ridotto le volumetrie accessorie, e quindi la cementificazione, fino al limite sollecitato del Comune di Milano. I parcheggi - che attualmente occupano gran parte della zona intorno a San Siro - saranno in futuro totalmente interrati. Gran parte delle attività che si potranno svolgere nel nuovo distretto, inoltre, saranno gratuite o convenzionate con il Comune. L'obiettivo è chiaro: far vivere la 'Cattedrale' anche nei giorni in cui non c'è partita.
VITTORIA DI INTER E MILAN
Milan e Inter hanno espresso grande soddisfazione per il varo del progetto “Cattedrale”. Il presidente del Milan Paolo Scaroni ha affermato: “Il Nuovo San Siro sarà lo stadio più bello del mondo, contraddistinto da una forte identità e riconoscibilità. Sarà uno stadio attrattivo, accessibile e sostenibile che rappresenterà una nuova icona per la città di Milano e consentirà di supportare lo sviluppo dei due club rafforzandone la competitività a livello internazionale”. L’amministratore delegato dell’Inter Alessandro Antonello ha aggiunto: “Il nuovo stadio sorgerà al centro di un'area modernissima, verde e vivibile 365 giorni l'anno. La nascita di un distretto per lo sport e il tempo libero, con un nuovo parco da 50 mila metri quadri di verde, consentirà al quartiere di San Siro di diventare una destinazione di eccellenza per lo sport e l'intrattenimento".