Inter in semifinale di Europa League, i nerazzurri hanno battuto 2-1 il Bayer Leverkusen

Inter in semifinale di Europa League, i nerazzurri hanno battuto 2-1 il Bayer Leverkusen

Inter in semifinale di Europa League, i nerazzurri hanno battuto 2-1 il Bayer Leverkusen


10 agosto 2020, ore 23:17

I nerazzurri hanno meritatamente battuto i tedeschi, a segno Barella, Lukaku e Haverts; Inter bella ma un po’ sprecona

Inter-Bayer Leverkusen 2-1

L’Inter, dopo dieci anni, ritrova una semifinale europea. I nerazzurri hanno eliminato meritatamente eliminato il Bayer Leverkusen. La superiorità della squadra di Conte è stata netta per quasi tutta la partita, ma i nerazzurri hanno avuto il torto di non averla chiusa in anticipo. La prima metà del primo tempo dei nerazzurri è stata semplicemente perfetta: pressing, compattezza, concentrazione. In ventitre minuti l’Inter ha segnato due gol e ne ha sfiorati altri due. Poi i tedeschi hanno accorciato le distanze e sono tornati in partita. Gara sbloccata al quattordicesimo da un tiro d’esterno di Barella, cui poco dopo è stato negato il raddoppio dal salvataggio di un difensore nei pressi della linea di porta. 2-0 soltanto rimandato, al ventunesimo lo ha segnato Lukaku, che è riuscito a girarsi e a mettere in rete nonostante una trattenuta; due minuti più tardi il belga si è trovato in contropiede solo davanti a Hradecky, ma il portiere in uscita gli ha negato il terzo gol. Come spesso capita nel calcio, in un minuto si è passati dalla possibilità di chiudere la partita al gol che l’ha riaperta: Haverts, dopo un rimpallo, si è liberato bene in area e ha battuto Handanovic. Poco dopo l’arbitro aveva concesso un rigore all’Inter, poi revocato dal Var perché il tocco del difensore non è stato di braccio, ma di spalla. Nella ripresa l’Inter ha continuato a fare la partita e a sprecare occasioni: sono andati vicini al gol Gagliardini, Sanchez, Moses, Lukaku. Ma il punteggio non si è dilatato. Negli ultimi minuti tra i nerazzurri sono spuntate un po’ di stanchezza e di paura di essere beffati, ma Handanovic non ha corso grandi pericoli. Al novantesimo l’Inter aveva guadagnato un altro rigore per fallo su Eriksenn, ma il VAR ancora una volta ha cancellato la decisione dell’arbitro Del Cerro Grande per un precedente tocco di braccio di Barella. Dopo sette minuti di recupero Antonio Conte ha potuto esultare. Domani i nerazzurri conosceranno il nome dell’avversaria in semifinale, sarà la vincente di Shakhtar Donetsk-Basilea e Wolverhampton-Siviglia.

Atalanta, parte l’avventura 

L’Atalanta è arrivata a Lisbona, pronta a vivere il sogno europeo. I bergamaschi sono gli unici rappresentanti italiani nella final eight di Champions League. Toccherà proprio alla squadra di Gasperini rompere il ghiaccio mercoledì sera: allo stadio Da Luz l’Atalanta affronterà il Paris Saint Germain. I campioni di Francia hanno un blasone diverso, ma in Europa non hanno mai fatto troppa strada. Poi Verratti e Di Maria saranno sicuramente assenti, e per vedere Mbappè in campo servirà un miracoloso recupero. Nemmeno Icardi sembra in grande forma. Insomma, per gli orobici c’è la possibilità di giocarsela. Gasperini dovrà rinunciare a Ilicic e al portiere Gollini.

Gli altri quarti di Champions

Giovedì, allo stadio Alvalade, ci sarà la sfida tra Atletico Madrid e Lipsia. I tedeschi, insieme all’Atalanta, rappresentano la sorpresa di questa edizione. La squadra di Simeone nelle ultime ore è stata scossa dalla positività al Covid di due giocatori, Vrasaljko e Correa, che stanno bene, sono asintomatici, ma ovviamente non voleranno a Lisbona. Venerdì il quarto più ricco, in molti pensano che Bayern Monaco-Barcellona è una finale anticipata. Si chiuderà sabato 15 con Manchester City-Lione, con il rammarico dei tifosi della Juventus: sognavano un Ferragosto da protagonisti.​


Argomenti

  • Bayern Leverkusen
  • Europa League
  • Inter
  • Quarti di finale