Internazionali BNL d’Italia, Sinner: “Roma un torneo speciale, giocherò qui ancora per altri 10 anni”
05 maggio 2024, ore 18:00
Jannik Sinner in conferenza stampa al Foro Italico conferma la sua assenza nel torneo. “La risonanza ha evidenziato che c’è qualcosa che non va”
C’è ancora tanto dispiacere per l’assenza di Jannik Sinner agli Internazionali BNL d’Italia a Roma. Il numero 2 del mondo in conferenza stampa è apparso molto dispiaciuto per aver preso questa decisione, forzata, a causa del problema all’anca che l’ha costretto al ritiro durante il Master 1000 di Madrid. Un infortunio che lui stesso pensava fosse meno grave del previsto, poi gli esami medici hanno evidenziato “un problema più serio”. L’obbiettivo ora per Jannik è quello di tornare subito al 100% fisicamente per partecipare al Roland Garros di Parigi, anche se la sua presenza non è assicurata.
Sinner, "Mi fermerò un altro po' se non dovessi recuperare al 100%
"Prima del torneo di Madrid stavo meglio, era una situazione strana. Con Kotov ho sentito abbastanza dolore. Il giorno prima del match con Khachanov andava meglio, ma sapevo che ci fosse qualcosa che non andava. Abbiamo fatto una risonanza a Madrid e c'era qualcosa che non andava. Non è facile perché Roma è un torneo speciale. Va accettato anche se fa male, sia a me che ai tifosi. Ho 22 anni, spero di giocare ancora 10 anni a Roma". Inizia così la conferenza stampa di Jannik Sinner, il tennista Italiano ha spiegato il motivo che l’ha portato a questa triste decisione.
“Certi infortuni si possono prevenire, altri no. Finora abbiamo fatto un grande lavoro. Lo scorso anno non ho avuto infortuni, quest'anno pure finora. Impariamo e andiamo avanti. Dobbiamo gestire meglio le situazioni, il prossimo anno se vale giocare Monte-Carlo o no. Non possiamo essere perfetti. Io vorrei giocare in tutti i tornei, ero il primo a dire di provare anche a Roma. Non la vedo come una sconfitta". Il numero 2 del mondo ha poi illustrato il programma dei prossimi giorni: "Per un periodo non giocherò. Dalla prossima settimana decideremo alcune cose. La preparazione per Parigi non sarà ottimale, ma con il mio team daremo il massimo per essere competitivi. Arrivare a Parigi senza partite a Roma non è semplice, questo torneo è importante in ottica Roland Garros". Quando gli è stato chiesto nello specifico quale tipo di infortunio avesse Jannik ha risposto così: "Non voglio entrare nei dettagli. Penvamo che non fosse qualcosa di grave, poi con la risonanza abbiamo visto che c'è qualcosa che non va. La situazione è sotto controllo, mi fermerò un altro po' se non dovessi recuperare al 100%. Non voglio buttare anni di carriera in futuro, non ho fretta".