INTERNAZIONALI BNL D’ITALIA, TRIONFO DI NOVAK DJOKOVIC, BATTUTO TSITSIPAS; TRA LE DONNE VINCE IGA SWIATEK
15 maggio 2022, ore 18:43
Il serbo per la sesta volta in carriera conquista il Foro Italico, battuto Tsitsipas in due set: senza storia il primo set 6-0, deciso al tie break il secondo set
IL PRESENTE E’ ANCORA DJOKOVIC
E’ il numero uno nelle classifiche mondiali e lo ha confermato anche al Foro Italico. Il futuro può attendere, il presente è ancora lui: Novak Djokovic. Gli ultimi mesi non sono stati facili, ci sono stati la vicenda Australia con le polemiche per le sue posizioni no vax, qualche difficoltà fisica, ma a Roma abbiamo visto il vero Djokovic. La finale contro Tsitsipas ha avuto due volti: senza storia il primo set, conquistato addirituura 6-0 dal serbo; molto più combattuta la seconda partita, con il greco avanti 5-2. Nole ha risalto la china fino al tie break, dove si è imposto. Il Foro Italico è un po’ casa sua, sono sei le edizioni conquistate degli Internazionali BNL d’Italia. In ambito femminile la polacca Iga Swiatek si è riconfermata campionessa. La finale è stata come il resto del torneo, cioè senza storia. In un’ora e ventidue minuti è stata battuta l’algerina Ons Jabeur, ovviamente pratica risolta in due set: 6-2, 6-2. La Swiatek è al primo posto del ranking mondiale, e qui a Roma nessuna è riuscita a metterla in difficoltà. In tutto il torneo, Iga non ha ceduto nemmeno un set.
SUCCESSO E VELENI
Si è chiusa una edizione da record per gli Internazionali BNL d’Italia. Dopo due anni resi molto complicati dalla pandemia, il pubblico è tornato ad affollare i vialetti del Foro Italico. I numeri sono da record: in una settimana sono stati superati i 230 mila spettatori paganti, con un incasso sopra i 16 milioni di euro. Rispetto all’anno scorso ( quando però erano ancora in atto le limitazioni per il Covid) l’incremento è stato dell’87,5%. Superato l’incasso del Gran Premio d’Italia del 2019 a Monza. L’1% dell’incasso (quindi 160 mila euro) verrà devoluto alla Federazione Tennis dell’Ucraina. Nella conferenza stampa finale, il presidente della FIT Federtennis Angelo Binaghi ha sottolineato con orgoglio questi dati, ha ribadito l’importanza del pubblico per la buona riuscita della manifestazione ma si è anche tolto qualche sassolino dalla scarpa. Destinatario della polemica è stato il presidente del CONI Giovanni Malagò. Binaghi lo ha attaccato perché non avrebbe voluto il non vaccinato Djokovic e perchè avrebbe voluto escludere dal torneo i tennisti russi e bielorussi, come conseguenza della guerra in Ucraina. Binaghi ha sottolineato che nessun atleta può essere discriminato e ha elencato diverse discipline sportive in cui russi e bielorussi stanno continuando a partecipare. In chiusura il presidente della Federtennis, insieme al presidente di Sport e Salute Vito Cozzoli, ha auspicato che in un futuro non lontano gli Internazionali BNL d’Italia possano durare due settimane.