Iran, avviata l'operazione Soleimani Martire
08 gennaio 2020, ore 00:46 , agg. alle 01:45
Teheran ha lanciato 35 missili contro una base che ospita militari americani in Iraq
L’operazione "Soleimani Martire"' è iniziata, secondo quanto riporta la tv iraniana citando la Guardia Rivoluzionaria, e ripresa dall’agenzia Bloomberg. Teheran ha lanciato almeno 13 missili contro la base Ayn al-Asad a Ebril in Iraq. "Questa mattina, coraggiosi combattenti dell'Air Force dell'IRGC hanno lanciato un'operazione di successo chiamata Operazione Martire Soleimani, con il codice 'Oh Zahra' sparando decine di missili terra-terra sulla base delle forze terroristiche e invasive degli Stati Uniti", riferisce, invece, l'agenzia iraniana Isna. In casso di nuovi attacchi, Teheran minaccia "risposte ancora più devastanti" riporta, invece, la tv di Stato iraniana. Il presidente Donald Trump è stato informato della situazione e sta monitorando la situazione dalla Casa Bianca. Secondo l'emittente Fox News, che cita una fonte dell'esercito americano, contro militari americani sarebbero stato lanciati in diversi luoghi dell'Iraq in quella che sembra "una serie di attacchi dall'Iran". Il pentagono ha confermato l'azione e sta valutando i danni. Secondo le Guardie della Rivoluzione Iraniane, la base di Al-Asad sarebbe stata completamente distrutta.
Il personale del contingente militare italiano ad Erbil si è radunato in un'area di sicurezza, dopo l'attacco missilistico iraniano. I militari italiani si sarebbero rifugiati in appositi bunker e risultano tutti illesi. Se l'Iran dovesse essere attaccato sul suo territorio, Dubai, Haifa e Tel Aviv verranno colpite in un terzo round di attacchi da parte dell'Iran; lo ha detto il corpo delle Guardie Rivoluzionarie. Intanto sale il prezzo del petrolio. Le quotazioni del Wti salgono del 3,4% a 64,90 dollari al barile.