Iran, primi arresti per il Boeing abbattuto
14 gennaio 2020, ore 15:00
Le scatole nere dell’aereo ucraino saranno inviate in Francia per essere analizzate
L'Iran ha avviato un'indagine a tutto campo sull'aereo ucraino abbattuto "e alcune persone sono state arrestate in merito nelle ultime 72 ore". Lo ha detto il portavoce della magistratura di Teheran, Gholamhossein Esmaili. Il portavoce non ha indicato il numero esatto delle persone finite in manette, né la loro identità. "Lo stato maggiore delle forze armate, che è stato incaricato delle indagini, ha interrogato molte persone", ha spiegato Esmaili, citato dalla tv di Stato iraniana. Anche la magistratura ha avviato un'indagine in collaborazione con l'esercito, l'Organizzazione per l'aviazione civile e altre organizzazioni che si occupano di attacchi cibernetici ed elettronici, ha aggiunto il portavoce. Le scatole nere del Boeing ucraino abbattuto la scorsa settimana dalla contraerea iraniana subito dopo il decollo da Teheran saranno inviate in Francia per essere analizzate. Un coinvolgimento degli esperti di Parigi era stato annunciato dalle autorità della Repubblica islamica nei giorni scorsi. I motori dell'aereo erano stati realizzati da una compagna francese.
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