Iraq, cinque militari feriti non in pericolo di vita, ma situazione resta seria
11 novembre 2019, ore 10:00 , agg. alle 10:27
Ieri un ordigno esplosivo rudimentale è detonato al passaggio del team misto di Forze speciali italiane
È trascorsa tranquilla la prima notte in ospedale per i cinque militari italiani rimasti coinvolti ieri nell'attentato in Iraq. A quanto riferisce l'Adnkronos da fonti dello Stato Maggiore della Difesa, i cinque militari non sono in pericolo di vita ma per quattro di loro la situazione resta ancora seria. Ieri un ordigno esplosivo rudimentale è detonato al passaggio del team misto di Forze speciali italiane, mentre stava svolgendo attività d'addestramento della sicurezza locale impegnata nella lotta all'Isis nel Kurdistan iracheno. Oggi si terrà una riunione del Consiglio supremo di Difesa, con Mattarella e Conte. Due militari hanno subito amputazioni a causa delle gravi ferite riportate. Un altro militare ha riportato diversi traumi interni con alcuni versamenti e costole rotte. Un quarto uomo della Marina ha riportato nell'attacco diverse fratture ed è sottoposto a trattamento proprio perché i medici stanno provando a evitare rischi di amputazione. Un quinto militare, invece, ha subito traumi importanti ma meno rilevanti degli altri e le sue condizioni non destano preoccupazione.
Argomenti
condizioni
iraq
italiani
militari