Israele e Hamas, a Parigi si tratta per la ripresa dei negoziati
28 gennaio 2024, ore 17:00
La notizia è stata diffusa dal New Yok Times. Nella capitale francese il direttore della Cia e il capo degli 007 israeliani
Riprendono questa sera le trattative per un cessate il fuoco nella Striscia di Gaza e il rilascio degli ostaggi israeliani ancora nelle mani di Hamas. A Parigi sono arrivati il direttore della Cia, William Burns e quello del Mossad Barnea. E’ quanto scrive il New York Times, secondo cui i negoziatori americani hanno definito una bozza di accordo basata su proposte di Israele e Hamas e che sarà sul tavolo del negoziato già a partire dalle prossime ore. Filtra ottimismo dalla capitale francese. Sempre secondo fonti del quotidiano statunitense alla base di un possibile accordo vi sarebbero la liberazione di 100 ostaggi israeliani in cambio per lo stop per due mesi delle operazioni militari di Tel Aviv e nella Striscia di Gaza. Questa tregua si dovrebbe attuare in due fasi. La prima di 30 giorni, periodo durante il quale dovrebbero essere rilasciati anziani, donne e feriti, ancora nelle mani di Hamas. Nella seconda fase, di eguale durata, avverrebbe poi il rilascio di uomini e soldati israeliani. A frenare gli entusiasmi su una possibile de-escalation le notizie relative all’impegno militare di Tel Aviv. Israele si sta preparando per nuove intense azioni militari contro Hezbollah al nord, al confine con il Libano. In questi giorni sono infatti aumentate le esercitazioni che simulano combattimenti in centri con alta densità di abitanti, in inverno, e nel nord, in cui sono coinvolti anche paracadutisti e genieri militari. "Malgrado le condizioni meteo invernali, la pioggia, il fango, la nebbia, e dopo 113 giorni di difesa del confine settentrionale, questa settimana abbiamo portato a termine una serie di esercitazioni difficili e complesse. Le nostre forze sono pronte a tutto “ hanno fatto sapere fonti militari israreliane.