Israele, "imminente un attacco dall'Iran". In Libano raid su Beirut

Israele, "imminente un attacco dall'Iran". In Libano raid su Beirut

Israele, "imminente un attacco dall'Iran". In Libano raid su Beirut   Photo Credit: AgenziaFotogramma.it


01 ottobre 2024, ore 18:30

Secondo fonti americane Teheran si prepara ad un vasto attacco contro Israele. In Libano cresce il numero di sfollati, il primo ministro Mikati chiede aiuto all'Onu

Un attacco con missili balistici e droni indirizzato contro Israele: è quanto sta preparando l'Iran secondo funzionari dell'amministrazione americana. Un'operazione imminente, attesa al calar del sole, entro le prossime 12 ore e che dovrebbe ricalcare quella dello scorso 13 aprile, rappresaglia contro un raid a Damasco, sventata da Israele. Che però segue gli sviluppi con preoccupazione. "Stiamo seguendo la minaccia di un attacco iraniano seriamente, potrebbe essere di vasta portata" ha detto in un briefing il portavoce dell'Idf Daniel Hagari. Intanto l'ambasciata statunitense nel Paese ha diramato un'allerta di alto livello per i suoi dipendenti, a cui starebbe chiedendo di prepararsi ad entrare in un rifugio antiaereo. Già nel primo pomeriggio le autorità israeliane avevano imposto nuove restrizioni alle persone che vivono nelle città del nord e del centro, tra cui Tel Aviv e Gerusalemme, dopo un lancio, questa mattina, di missili di Hezbollah sul quartier generale del Mossad. Un'azione rivendicata dal gruppo sciita, in memoria del leader Nasrallah, ucciso lo scorso 27 settembre. 

RAID SU BEIRUT E SFOLLATI

Ieri intanto è iniziata l'operazione di terra israeliana in Libano. Finora non si registrano contatti con Hezbollah ma ci sono stati due raid, mirati, su Beirut: il primo contro un appartamento vicino all'ospedale Al Zahraa, il secondo alla periferia della città. Al momento non si hanno notizie sugli obiettivi. Il fronte più caldo resta quello del sud del Libano, con l'esercito israeliano che ha ordinato ai residenti di evacuare più di venti villaggi. E sono migliaia le persone che cercano di fuggire in Siria, almeno centomila da metà settembre, secondo l'Alto commissariato per i diritti umani dell'Onu. E proprio alle Nazioni Unite si è rivolto il primo ministro libanese Najib Mikati, chiedendo di fornire aiuti d'emergenza agli sfollati. A lui Giorgia Meloni ha ribadito l’impegno dell’Italia per una soluzione diplomatica. La Premier ha ricordato il ruolo cruciale della missione UNIFIL, a cui partecipano più di mille soldati italiani. La forza di pace resta in posizione, ma sottolinea che l'attraversamento del Libano da parte di Israele rappresenta non solo una violazione della sovranità del Paese e ma anche della risoluzione 1701 del Consiglio di Sicurezza dell'Onu.


Argomenti

  • Iran
  • Israele
  • Libano