Israele: smentita la notizia di un accordo tra Tel Aviv e Hamas per il rilascio degli ostaggi
Israele: smentita la notizia di un accordo tra Tel Aviv e Hamas per il rilascio degli ostaggi
10 novembre 2023, ore 18:15
Il premier Netanyahu annuncia: l'esercito manterrà il controllo della Striscia anche dopo la fine della guerra
Il sito di Al-Arabiya ha annunciato un accordo tra Hamas e Israele per il rilascio di donne e minori palestinesi detenuti dallo Stato ebraico in cambio di 100 ostaggi catturati il 7 ottobre scorso. La notizia è stata subito smentita da Tel Aviv. Non è stata definita alcuna intesa su uno scambio di prigionieri. Così una fonte politica citata dai media israeliani. Netanyahu parla del futuro di Gaza. L'esercito continuerà a mantenere il controllo sulla Striscia anche dopo la guerra, ha detto. Non ci affideremo a forze internazionali, ha aggiunto il primo ministro. Intanto, sono finiti sotto il fuoco dei blindati israeliani dei civili palestinesi che stavano fuggendo dal nord verso il Sud della Striscia, lungo una strada indicata come sicura. Si parla di alcuni morti e feriti. Nel bombardamento su una scuola a Gaza, inoltre, hanno perso la vita almeno 20 persone. La Mezzaluna Rossa palestinese ha riferito anche di spari da parte di cecchini israeliani contro sfollati palestinesi nell’area dell’ospedale Al-Quds a Gaza City, dove si sta intensificando la battaglia all’esterno dell’ospedale al-Shifa, in cui secondo Israele si trova il comando centrale di Hamas. Testomini parlando di un raid che avrebbe danneggiato alcuni reparti e ucciso almeno 13 persone.
Dall’inizio dell’offensiva israeliana sarebbero oltre 11mila i morti palestinesi, secondo il ministero della sanità di Hamas. Monito di Antony Blinken. Finora troppi palestinesi sono stati uccisi e troppi hanno sofferto in queste ultime settimane, ha detto il segretario di Stato americano, sottolineando che dovrebbe essere fatto tutto il possibile per prevenire danni ai civili. Vertici militari di Tel Aviv hanno reso noto che oltre 15milagli obiettivi di organizzazioni terroristiche sono stati neutralizzati dall’inizio delle operazioni nella Striscia di Gaza. Alta tensione al confine con il Libano. Tre droni si sono infiltrati in territorio israeliano. Uno è stato intercettato dai sistemi di difesa aerei mentre gli altri sono caduti nel nord.
L’attesa delle famiglie degli ostaggi, i parenti dei prigionieri ringraziano il Papa
Rachel Goldberg-Polin, portavoce delle famiglie degli ostaggi nelle mani di Hamas, ha ringraziato Papa Francesco per gli sforzi messi in campo volti ad arrivare alla liberazione delle 240 persone catturate dai terroristi il 7 ottobre scorso. Rachel Goldberg-Polin, in un video diffuso nelle scorse ore, ha detto di apprezzare il tentativo del Pontefice di riportarli tutti a casa dalle loro famiglie. Il Vaticano non ha mai smesso di lanciare appelli per la liberazione degli ostaggi. L'ultimo nell'Angelus di domenica scorsa.