Israele: Tel Aviv assicura, l’ospedale Shifa a Gaza non è sotto assedio
Israele: Tel Aviv assicura, l’ospedale Shifa a Gaza non è sotto assedio
11 novembre 2023, ore 18:15
Nella struttura sanitaria sono morti due neonati, altri 37 sono a rischio a causa della mancanza di energia elettrica
Non ci sono sparatorie e non c'è alcun assedio all'ospedale Shifa di Gaza City. Così l'ente militare di governo israeliano dei Territori, in merito al più grande nosocomio della Striscia in cui si nasconderebbero i vertici di Hamas. La parte est della struttura sanitaria resta aperta, chi vuole può uscire. I combattimenti con i miliziani , ha precisato la stessa fonte, sono in corso nei pressi dell’edificio. Nell’ospedale in cui si trovano migliaia di civili, sono morti due piccoli nati prematuri a causa della mancanza di energia elettrica. Altri 37 bambini, ricoverati nell’ unità di terapia intensiva neonatale sono a rischio, a causa delle interruzioni di corrente. Continuano i bombardamenti nella Striscia. Ucciso un capo dei miliziani nascosto in una scuola. In un raid, su indicazioni dell'intelligence e delle truppe sul terreno, è morto Ahmed Siam, comandante di compagnia del 'Naser Radwan Company' di Hamas, che da giorni teneva come ostaggi circa mille civili palestinesi nell'ospedale Rantisi, impedendone la fuga verso Sud.
Summit in Arabia Saudita sulla guerra tra Israele e Hamas
Vertice del leader arabi e musulmani a Riad. Per la prima volta si sono incontrati, dopo la riconciliazione, il principe ereditario saudita Mohammed bin Salman e il presidente iraniano Ebrahim Raisi, quest'ultimo ha dichiarato, in merito al conflitto in corso con Hamas, che l’unica soluzione è cancellare Israele dal Medio Oriente. Il leader palestinese Abu Mazen ha parlato di una guerra di sterminio mentre, a Beirut, il capo di Hezbollah Nasrallah ha detto che la formazione sciita filo-iraniana continuerà a tenere sotto pressione Tel Aviv, mantenendo aperto il fronte di guerra dal sud del Libano. Continuando ad attaccare il nord di Israele, gli Hezbollah sono vicini a commettere un grave errore. Così il ministro della difesa Gallant in visita alle truppe di confine.
Marcia a Londra a sostegno del popolo palestinese
Proteste a Londra. Sono circa 300mila le persone che hanno partecipano oggi nella capitale della Gran Bretagna alla marcia in favore del popolo palestinese. Lo ha riferito la polizia. I dimostranti hanno lanciato un appello per un cessate il fuoco a Gaza. Durante la manifestazione sono stati effettuati 82 arresti.