Iss: l’indice Rt scende ancora all’1,1 contro 1,27 di una settimana fa. Esperti, completare vaccinazione e tracciamento
Iss: l’indice Rt scende ancora all’1,1 contro 1,27 di una settimana fa. Esperti, completare vaccinazione e tracciamento
20 agosto 2021, ore 12:00
Italia tutta bianca. La Sicilia si salva dal giallo. A livello nazionale scende ancora e si attesta ad 1,1 l'Rt che la scorsa settimana era ad 1,27. Incidenza stabile in Italia a 74 casi ogni 100mila abitanti
Scende ancora e si attesta ad 1,1 l'Rt che la scorsa settimana era ad 1,27, una tendenza al ribasso già registrata nelle scorse settimane e riporta l’indice di contagio più vicino alla soglia di 1. Nessuna Regione cambia colore. La Sicilia che era la più a rischio evita il giallo per pochissimo, perché l'occupazione dei letti di terapia intensiva è di poco sotto il 10%. L'incidenza nazionale è stabile, 74 casi ogni 100 mila abitanti contro 73 della settimana precedente e 68 di quella prima. 18 regioni sono a rischio moderato, 3 a rischio basso, si tratta di Lombardia, Veneto e Lazio. Il monitoraggio ora all’esame della Cabina di regia parla di aumento dei ricoveri, in intensiva e area medica, ma di impatto limitato sugli ospedali. Gli esperti invitano a proseguire con vaccinazione e tracciamento. C'è infatti una "elevata proporzione di soggetti giovani e asintomatici", che vanno tenuti sotto controllo.
ISS, INTENSIVE E RICOVERI IN AUMENTO MA IMPATTO SU OSPEDALI LIMITATO
"I tassi di occupazione e il numero di ricoverati in area medica e terapia intensiva sono in aumento", ma "l'attuale impatto della malattia Covid-19 sui servizi ospedalieri è limitato". E' quanto indica la bozza del Monitoraggio settimanale Iss-ministero della Salute sull'andamento dell'epidemia Covid in Italia. In questi giorni alcune regioni, come Sicilia e Sardegna, hanno visto le loro percentuali su questi due indicatori della situazione ospedaliera ballare sul filo delle soglie massime definite dai nuovi parametri per il passaggio in zona gialla, ma nella bozza del monitoraggio si legge che "nessuna regione/provincia autonoma supera la soglia critica di occupazione dei posti letto in terapia intensiva o area medica".
ISS, DELTA DOMINANTE. COMPLETARE CICLO VACCINAZIONE E TRACCIARE
Nella bozza del Monitoraggio settimanale Iss-ministero della Salute c’è la conferma che ormai la circolazione della variante Delta di Sars-CoV-2 è largamente prevalente in Italia. Questa variante è dominante nell'Unione Europea ed associata ad un aumento nel numero di nuovi casi di infezione anche in paesi con alta copertura vaccinale. Gli esperti, tornano, ad insistere "una più elevata copertura vaccinale e il completamento dei cicli di vaccinazione rappresentano gli strumenti principali per prevenire ulteriori recrudescenze di episodi di aumentata circolazione del virus sostenute da varianti emergenti con maggiore trasmissibilità". Rinforzato dunque l'invito a insistere sulla vaccinazione completa della popolazione, ma non solo: "È opportuno - avvertono - realizzare un capillare tracciamento e contenimento dei casi, mantenere elevata l'attenzione ed applicare e rispettare misure e comportamenti per limitare l'ulteriore aumento della circolazione virale".