26 luglio 2018, ore 17:33
I più fragili sono i disoccupati, più del 10 % ne soffre
Pubblicato il nuovo report relativo al 2015-2017. L’Istituto Nazionale di Statistica ha fotografato lo stato di salute mentale nel nostro Paese. E il disturbo più diffuso risulta essere la depressione di cui soffrono oltre 2,8 milioni di italiani, il 5,4% della popolazione con oltre 15 anni. E la malattia e' in aumento tra gli anziani. I più fragili sono però i disoccupati tra i 35 e i 64 anni, circa il 10% accusa problemi di depressione e ansia cronica, contro il 3,5% di coloro che hanno un posto di lavoro. In difficoltà in particolare i ceti bassi, in cui si evidenzia un numero doppio di casi rispetto alle classe sociali più abbienti. La depressione, come detto, è spesso associata ad ansia cronica grave. Si stima che il 7% della popolazione oltre i 14 anni, ovvero 3,7 milioni di persone, abbia sofferto di disturbi ansioso-depressivi nell’arco di un anno. Dati negativi che si alleggeriscono se valutati nel contesto continentale. In Italia la depressione è meno diffusa tra gli adulti e i giovani rispetto alla media dei Paesi dell’Unione Europea, 1,7% contro il 5,2%