31 gennaio 2020, ore 13:00
Retribuzioni frenano, 5,5 milioni di lavoratori in attesa di rinnovo contratto
Il Prodotto interno lordo nel quarto trimestre del 2019 scende dello 0,3% rispetto al terzo trimestre, mentre rimane fermo, invariato, su base annua. Lo rileva l'Istat diffondendo la stima preliminare del Pil. Il trimestre precedente aveva invece registrato un aumento dello 0,1% congiunturale e dello 0,5% tendenziale. In particolare il calo trimestrale dello 0,3% e' il piu' forte dal primo trimestre del 2013, ovvero da quasi sette anni. Nel 2019 la media delle retribuzioni contrattuali orarie "mostra una dinamica meno sostenuta di quella osservata nell'anno precedente", con una crescita che frena al 1,1% dall'1,5% del 2018. Il rallentamento - spiega l'Istituto nazionale di statistica - fa seguito al mancato rinnovo contrattuale per quasi la meta' dei dipendenti. Infatti, a fine anno si contano 5,5 milioni di lavoratori in attesa, pesa la Pubblica amministrazione. Si osserva, tuttavia, un lieve incremento medio in termini reali, grazie a una dinamica inflazionistica che, nel corso dell'anno, è stata molto contenuta.
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