Istat, in Italia culle sempre più vuote

Istat: in Italia culle sempre più vuote

Istat: in Italia culle sempre più vuote


06 marzo 2017, ore 13:44 , agg. alle 13:56

Minimo storico delle nascite e popolazione sempre più vecchia. In un anno: ci sono 86mila italiani in meno

Da un po' di anni a questa parte la tendenza alla diminuzione della natalità si è consolidata e i nuovi dati Istat non segnalano un’inversione di tendenza neppure per il 2017. La popolazione italiana ammonta a 60 milioni 579 mila residenti, in calo di 86 mila unità rispetto all'anno precedente (-1,4 per mille). La natalità conferma la tendenza alla diminuzione: il livello minimo delle nascite del 2015, pari a 486 mila, è superato da quello del 2016 con 474 mila. I decessi sono 608 mila, dopo il picco del 2015 con 648 mila casi, un livello elevato, in linea con la tendenza all'aumento dovuta all'invecchiamento della popolazione. L’età media degli italiani è infatti di quasi 45 anni. Il saldo naturale (nascite meno decessi) registra nel 2016 un valore negativo (-134 mila), il che vuol dire che nel nostro Paese il numero dei morti supera quello dei nuovi nati. Il dato rappresenta il secondo maggior calo di sempre, superiore soltanto a quello del 2015 (-162 mila).