Istat, sono 2 milioni i giovani in sofferenza

Istat, sono 2 milioni i giovani in sofferenza

Istat, sono 2 milioni i giovani in sofferenza


19 dicembre 2019, ore 16:00 , agg. alle 21:45

Dal lavoro alla società, allarmante il dato sulla violenza di genere

Sono quasi due milioni i giovani tra i 18 e i 34 anni in condizioni di sofferenza ovvero a cui mancano due o più dimensioni del benessere: dalla salute al lavoro, dalla sfera sociale a quella territoriale, passando per l'istruzione. E' quanto risulta da rapporto Istat sul Benessere equo e sostenibile (Bes). Tra i ragazzi del secondo anno delle scuole superiori la quota di coloro che non "raggiunge la sufficienza nelle competenze è del 30,4% per l'italiano e del 37,8% per la matematica" e, rileva l'Istat, "nelle regioni del Mezzogiorno la quota di studenti che non raggiungono un livello sufficiente sale." Analizzando le diverse sfere alla base del Bes, si confermano difficoltà su lavoro, conciliazione dei tempi di vita e soddisfazione economica. Inoltre, si legge, la speranza di vita alla nascita raggiunge il massimo storico: 82,3 anni, 80,9 anni per gli uomini e 85,2 anni per le donne. Nel Rapporto Bes si sottolinea come la maggiore longevità femminile si accompagni "a condizioni di salute più precarie". Dato allarmante riguarda la violenza di genere: nel 2018 nel 54,9% dei casi le donne sono state uccise dal partner attuale o dal precedente. In generale, viene spiegato, "nel 2018 si sono verificati 212 omicidi di uomini e 133 di donne. L'ultimo anno conferma la tendenza alla diminuzione del tasso di omicidi degli uomini, ma non di quello delle donne che rimane stabile".