Italia, prendi i 3 punti e scappa...
10 ottobre 2016, ore 09:23 , agg. alle 09:39
Azzurri a tratti imbarazzanti, salvati da Belotti e Immobile. Il lavoro di Ventura si annuncia difficilissimo, ma anche il Ct appare confuso
Subito le cose buone: i 3 punti, la reazione nervosa, la coppia d'attacco, la voglia di evitare una figuraccia storica e soprattutto la classifica. Nonostante tutto, l'Italia è in testa al girone di qualificazione ai Mondiali russi, al fianco della Spagna. Mica poco, dopo i fantasmi visti giovedì, contro gli iberici, e ancor peggio ieri sera, contro la modestissima Macedonia. E' francamente inconcepibile, infatti, rischiare di perdere - ma anche di pareggiare - al cospetto della Nazionale 146°, nel ranking mondiale... Eppure, stava accadendo, nel più brutto quarto d'ora azzurro, da molto tempo a questa parte. Il frutto di una squadra tatticamente sconclusionata e di giocatori piazzati un po' a caso. Ventura, reduce dall'orrida prima ora con la Spagna, ha saggiamente deciso di cambiare registro, ma esagerando. Ok i giovani, benissimo il cambio di rotta, ma erano bastati pochi minuti, per capire che il centrocampo non reggeva, non faceva filtro, imbarazzando il più tecnico dei nostri, Verratti. C'è voluta la grande paura della sconfitta, per sistemare le cose.
Soprattutto, ci sono voluti Belotti e Immobile, attaccanti moderni, veloci e volenterosi, che ci hanno letteralmente trascinato alla vittoria, con l'ottimo, subentrante Parolo. Su di loro Ventura potrà e dovrà insistere, aspettando Pavoletti, Berardi e magari Balotelli. Nel frattempo, non sarebbe male pensare di dare un gioco alla squadra, preparare le partite con maggiore cura e magari un pizzico di quell'ossessività di Conte, che caricava a mille i ragazzi. Il tempo è pochissimo, ma lo si sapeva anche prima. Sprecarlo, non è contemplato. Per ora, ci è andata bene, che il Ct sfrutti la buona sorte, per raddrizzare subito la marcia.