Jim Carrey alla Mussolini, se vuole può capovolgere l'immagine

Jim Carrey alla Mussolini, se vuole può capovolgere l'immagine

Jim Carrey alla Mussolini, se vuole può capovolgere l'immagine


05 aprile 2019, ore 15:00

L'attore ha risposto al commento dell'europarlamentare, che l'aveva definito "bastardo", sotto alla sua vignetta su Benito Mussolini

Non accenna a placarsi lo scambio di battute al vetriolo tra Jim Carrey e Alessandra Mussolini. L'attore americano, lo scorso 30 marzo, aveva pubblicato un tweet con una vignetta che raffigurava Benito Mussolini e Claretta Petacci appesi a testa in giù a piazzale Loreto a Milano. "Se ti stai chiedendo a cosa porti il ​​fascismo", ha scritto Jim Carrey sopra l'immagine, "chiedi a Benito Mussolini e alla sua signora, Claretta". Tra le tante repliche al tweet, spiccava quella di Alessandra Mussolini che ha commentato con un lapidario: "Sei un bastardo". L'attore non aveva più fatto cenno alla polemica fino a ieri quando, incalzato dalla domanda di un giornalista del sito Variety, ha detto: "Non sapevo neanche che la nipote di Mussolini esistesse, è abbastanza sconcertante lei sia ancora al governo. Non perché faccia parte del governo, ma perché sta ancora dalla parte del male". Poi ha aggiunto: "Se vuole vederla in modo diverso, può sempre capovolgere la vignetta. Così può sembrare che il suo bisnonno stia saltando di gioia, magari rispondendo a qualcuno che ha appena fatto il suo nome. Basta guardarla al contrario. Non ti crucciare", ha concluso rivolto verso la telecamera.