J.K. Rowling, l'autrice di Harry Potter, ha confessato di essere stata vittima di abusi domestici

J.K. Rowling, l'autrice di Harry Potter, ha confessato di essere stata vittima di abusi domestici

J.K. Rowling, l'autrice di Harry Potter, ha confessato di essere stata vittima di abusi domestici


11 giugno 2020, ore 16:21

La scrittrice, in questi giorni, è al centro di una polemica per alcune frasi sui transgender

J.K. Rowling, la scrittrice britannica famosa in tutto il mondo per aver dato vita alla saga del maghetto Harry Potter, da giorni al centro di polemiche per alcune frasi sui transgender, ha rivelato oggi di essere stata vittima di abusi domestici da parte dell'ex marito e di aver subito un'aggressione sessuale quando aveva vent'anni.

I tweet al centro della polemica

Infuria, intanto, la polemica, tra J.K. Rowling e i gruppi Lgbt, sostenuti anche da alcuni vip, tra cui l'attore che ha sempre interpretato Harry Potter al cinema, Daniel Radcliffe, e l'attrice che ha dato il volto a Hermione Granger, Emma Watson. Tutto nasce da un tweet, in cui la scrittrice ha definito donne solo coloro che hanno il ciclo mestruale, escludendo così i transgender. Non penso di diffondere odio con queste affermazioni, ha poi specificato, perché la mia vita è stata plasmata dall'essere femmina. Non è la prima volta che la Rowling finisce al centro di una polemica di questo tipo. In passato aveva messo like a un post che definiva i transgender come uomini con la gonna. Aveva poi detto di averlo fatto per sbaglio.

La rivolta del "suo" attore

J.K. Rowling è riuscita a mandare su tutte le furie Daniel Radcliffe, l'attore che ha interpretato Harry Potter al cinema. Intervenendo sul sito del Trevor Project, organizzazione Lgbt di cui è testimonial, l'attore ha scritto che "Le donne sono donne. Ogni affermazione in senso opposto cancella l'identità e la dignità delle persone transgender e va contro tutte le indicazioni delle associazioni che offrono sostegno professionale e hanno molta più esperienza su questo argomento di Jo (la Rowling) e me stesso". 

Una fortuna costruita su un maghetto

La saga di Harry Potter, il cui primo volume uscì il 26 giugno del 1997, ha venduto più di 500 milioni di copie nel mondo. Inizialmente, il primo libro fu respinto da dodici case editrici. Nel 2003, J.K. Rowling, prima madre single in difficoltà economiche, è entrata nella graduatoria delle donne più ricche di Gran Bretagna. Secondo alcuni, era più ricca anche della Regina Elisabetta. Ora, però, secondo la stampa britannica, la 54enne è stata superata da Kirsten Rausing, 67 anni, imprenditrice che ha raggiunto il successo grazie al commercio di latte.

Harry Potter, non solo libri e film

La saga di Harry Potter continua a far guadagnare J.K. Rowling. Il maghetto, i cui libri sono stati tradotti in più di 70 lingue e i cui film hanno avuto un successo planetario, è protagonista di parchi a tema, giocattoli e molti altri gadget. A Watford, a 20 minuti da Londra, è stato creato un parco a tema firmato da Warner Bros Studios. A metà tra mostra e parco divertimenti, riporta in scena i luoghi sacri della saga, trasformando i fan in allievi della scuola di magia e stregoneria di Hogwarts. Continua, intanto, l'iniziativa "Harry Potter at Home", che vede protagonisti diversi vip, tutti alle prese con la lettura del libro "Harry Potter e la pietra filosofale", un capitolo a testa. L'ultimo appuntamento vede protagonisti l'attore David Tennant e l'ex calciatore David Beckham. Tra gli altri, ha partecipato anche l'attrice Dakota Fanning.


Argomenti

  • abusi
  • daniel radcliffe
  • harry potter
  • jk rowling
  • scrittrice
  • transgender