Joan Thiele e il suo esordio al Festival di Sanremo: “Non vedo l’ora di sentire il mio brano in radio”

Joan Thiele e il suo esordio al Festival di Sanremo: “Non vedo l’ora di sentire il mio brano in radio” Photo Credit: Guglielmo Profeti
11 febbraio 2025, ore 17:00 , agg. alle 15:17
Nel corso di “The Flight”, la cantante ha raccontato le sue emozioni in vista dalla prima serata del Festival di Sanremo
Questa sera Joan Thiele farà il suo debutto sul palco dell’Ariston in occasione della settantacinquesima edizione del Festival di Sanremo, con il brano “Eco”, cui segue l’uscita del suo nuovo album “Joanita”. Ospite sul Radio Truck di RTL 102.5, in compagnia di Matteo Campese e La Zac, Joan Thiele ha rivelato: «Stasera sarò la ventiseiesima ad esibirsi. Diciamo che ultimamente sto andando a letto presto ma ho l’adrenalina in corpo che muove tutto all’interno, credo che sarò bella attiva. In queste prime 24 ore ho capito che qui a Sanremo non ci sono ritmi normali, che l’ufficio stampa ti farà fare tantissime interviste al giorno, che dormirai molto poco, che forse non potrai accedere al cibo o in dosi minuscole. È per quello che uno torna da Sanremo e si sente svuotato. Ma anche essere grato per tutte le cose che arrivano» scherza la cantante. «Credo che Sanremo sia quasi un passaggio karmico, torni che qualcosa è cambiato, cambiato in bene. La discesa delle scale l’ho fatta nelle prove, ho avuto un paio di dubbi perché la stabilità non è il massimo, però voglio provare a farle, poi al massimo chiederò se posso evitarle» ha aggiunto Joan Thiele.
“Eco” e la vittoria del David di Donatello con Elodie
Ai microfoni di RTL 102.5, Joan Thiele ha svelato qualcosa su “Eco”: «Non vedo l’ora di sentire in radio la mia canzone. “Eco”, come “Veleno”, ha molta chitarra elettrica e inserirla anche in questo pezzo mi ricorda un po’ la ragazzina di 15 anni che ha il fuoco e il sogno di sentirsi libera. C’è questa parte italiana anni ‘70 nella vita moderna». «Come Sanremo, anche il David di Donatelo non mi aspettavo di vincerlo. È stata una bella esperienza, lo tengo in salotto vicino ad una statuetta degli Oscar finta, che è stato il regalo di “in bocca al lupo” dei miei amici. Io penso sempre di essere l’ultima della classe e non pensavo di vincerlo. Ero con Elodie e lei mi ha detto “Noi andiamo, ma è impossibile vincerlo» ha raccontato Joan Thiele in merito alla vittoria del David di Donatello insieme ad Elodie nel brano “Proiettili” (Ti mangio il cuore)”.
ECO, IL TESTO DELLA CANZONE
E ti giuro non ho più bisogno di fingere
Questa mia vita è il mio viaggio ed io
Traccio da sola le scelte che faccio
Ma se ci sei tu
Ho più coraggio
E ricordo quando eri bambino
E restavamo ore abbracciati nel letto
Per sentirci grandi e la musica poi ci baciava
Per farci sentire un po’ meno soli
Forse sarà l’insicurezza
Sarà che per noi la famiglia non è mai la stessa
Sarà che siamo figli dell’indifferenza
Cresciuti da una donna più pura della bellezza
E se potessi dirti che
Qui la paura non ha età
Tu fissala forte dentro gli occhi
Spara al centro qui la notte non ci fotte
(Bang bang woo)
E ti giuro se il tempo è una linea che cambia
Sarò la tua eco e poi mai la distanza che corre tra il mondo e le cose
Ma se ci sei tu
Sì, resto calma
Forse sarà l’insicurezza
Sarà che per noi la famiglia non è mai la stessa
Sarà che siamo figli dell’indifferenza
Cresciuti da una donna più pura della bellezza
E se potessi dirti che
Qui la paura non ha età
Tu fissala forte dentro gli occhi
Spara al centro qui la notte non ci fotte
E se capissi perché contano sempre più le idee
Rimangono negli occhi della gente
Hanno più potere della rabbia
Tu difendile
E quando ti senti più fragile
Cambia la pelle
Equilibrio instabile
Fidati è meglio sbagliare che restare immobile
E se potessi dirti che
Qui la paura non ha età
E se capissi perché contano sempre più le idee
Rimangono negli occhi della gente
Hanno più potere della rabbia
Tu difendile
(Bang bang woo)